La Procura di Milano ha posto sotto indagine due ragazzi responsabili di aver praticato “parkour”, una sorta di arrampicata tra gli edifici urbani più alti, su un palazzo di Porta Nuova a Milano, filmando e fotografando le proprie imprese con i grattacieli del capoluogo lombardo sullo sfondo.
A far scattare l’inchiesta è stata una denuncia da parte di uno dei legali che rappresentano il condominio di uno dei palazzi su cui i due ragazzi si sono arrampicati. Nelle scorse settimane ai due sono stati sequestrati pc e materiale informatica grazie alla quale sarebbe stato testimoniato quanto fatto dai due ragazzi. Entrambi sono tra l’altro accusati anche di violazione di domicilio, avendo scalato palazzi e raggiunto zone che rappresentano proprietà privata. Rischiano, in caso di condanna, anche una forte pena pecuniaria.