Gerry Scotti, intervistato dal Messaggero, parla del suo collega e amico Amadeus. Immancabile la stoccata: cos’ha detto.
Gerry Scotti si gode il suo ultimo successo. Il remake della Ruota della Fortuna piace al pubblico. L’unico che lo poteva fare – a 100 anni dalla nascita di Mike Bongiorno – era lui. Un uomo che ha saputo entrare nelle case degli italiani in punta di piedi per poi diventare una certezza. Non solo quiz, ma anche tanto intrattenimento.
Gerry Scotti è una garanzia proprio per la certezza di riuscire a trasformare in show qualsiasi cosa. Fare spettacolo con una ruota, piuttosto che con una botola, non è semplice: ci riescono solo i grandi. Mike Bongiorno ce la faceva e lo stesso vale per Gerry che realizza record su record sul piano degli ascolti.
Gerry Scotti pungola Amadeus
A quasi 70 anni, tuttavia, non è ancora stanco: sogna qualcosa di nuovo per mettersi ancora in gioco. Alcune delle proprie velleità le confessa al Messaggero nel corso di una lunga intervista e apparentemente senza filtri: “Voglio uscire dagli studi televisivi – racconta – mi piacerebbe girare su una moto per andare a cercare, raccontando, i posti più belli d’Italia”.
“Me lo dicono sempre, ma a Mediaset fanno come si fa con i bambini. Dicono sì, bellissimo, poi vediamo”. Gerry Scotti ironizza, perchè è una colonna portante di Cologno Monzese, 41 anni di tv e almeno altri dieci (per difetto) di radio non sono uno scherzo. Lo “zio” più famoso della televisione spegnerà 70 candeline in diretta: “Resto altri due anni a Mediaset, vorrei una festa con tanti amici”. A proposito di amici, non può mancare il riferimento ad Amadeus.
La stoccata
Insieme hanno fatto Deejay Television e si sentono ancora, come fanno tutti “i ragazzi di via Massena”. Per questo non può mancare il commento di Gerry Scotti circa il passaggio al Nove di Sebastiani: “Lavora troppo – dichiara il conduttore – si goda i soldi che gli danno. Per il progetto che ha in mente lui ci vuole più di qualche mese, ma se sono già pronti bene così”.
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Scotti conosce bene anche la concorrenza e sa che il prossimo anno sarà pieno di grandi proposte. Il suo erede, secondo le ultime dichiarazioni, potrebbe essere uno tra Nicola Savino e Alessandro Cattelan. Senza dimenticare Stefano De Martino. I nomi ci sono, ma Scotti è ancora il primo riferimento e, a giudicare dai prossimi programmi Mediaset, lo sarà ancora per molto tempo. Con buona pace della concorrenza, compreso Amadeus.