Si definiscono simpaticamente ‘coppia di fatto’, ma Francesco Renga e Nek, questa sera al Foro Boario di Edolo annunciano una pausa nella loro lunga collaborazione
Sono insieme da tutta l’estate. Tanti concerti in un tour che sta avviandosi alla sua naturale conclusione. Francesco Renga e Nek fanno tappa questa sera al Foro Boario di Edolo per una delle loro ultime serate insieme.
Ancora qualche concerto, poi nove date indoor tra settembre e ottobre. E infine la pausa: per dedicarsi a progetti nuovamente individuali… “già sapendo che tanto prima o poi ci cadremo di nuovo…” hanno detto scherzando in Sicilia facendo capire che la coppia di fatto della musica italiana non è destinata a sciogliersi definitivamente.
Francesco Renga e Nek, una lunga collaborazione
D’altronde i due cantautori, autentiche icone del pop-rock italiano, da molto tempo stanno portando insieme un progetto comunque che era nato addirittura nel 2017 quando all’epoca, insieme a Max Pezzali, portarono in giro per l’Italia uno show di grande successo commerciale.
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Quello delle collaborazioni artistiche è un fenomeno ormai consolidato e forse anche un po’ abusato del mercato italiano. Ma Renga e Nek non sono un featuring. O meglio… “Siamo ognuno un featuring dell’altro, costante e continuo” – disse Francesco Renga spiegando il senso della loro collaborazione che li vede dividersi il palco e le canzoni che in questa doppia veste assumono un contesto completamente rinnovato rispetto alla versione originale.
Connessione artistica e umana
Nek e Renga prima in tour e poi in studio, fino ad arrivare insieme all’ultima edizione del Festival di Sanremo, hanno scoperto una sintonia artistica che li ha portati a sviluppare ulteriormente il loro sodalizio, culminando nel progetto RengaNek che ha dato vita a un ulteriore tour nazionale di grande successo che sta proseguendo ormai da un anno.
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Anche qui, una collaborazione che non toglie niente ma aggiunge qualcosa a ognuno dei due: “Filippo rispetto a me ha una cura estrema del particolare e del dettaglio” dice Renga. Che per contro ha insegnato a Nek altro: “A vivere le cose con immediatezza e meno peso. Sul palco siamo noi, e una cosa non esclude l’altra. La gente si diverte perché vede noi per primi felici di fare quello che facciamo” dice Nek-Neviani.
Il tour di Renga e Nek
Il tour estivo di Nek e Renga rispetta le caratteristiche di un lungo karaoke che attraversa almeno una trentina d’anni di musica pop italiana. Da Edolo, dove lo show in programma questa sera riporta Francesco vicino alle sue origini – che sono a Brescia con la band dei Timoria che lo portò alla prima popolarità sul palco e a radici estremamente rock – lo show si porterà a sud per alcune date molto attese, in particolare in Sicilia dove Renga ama molto esibirsi: “Mia madre era siciliana, quindi le mie radici sono anche qui”.
Un nuovo singolo
La loro collaborazione si è tradotta anche nel loro nuovo singolo Dolcevita, un brano dal sound estivo che cerca di portare un po’ di ottimismo e di benessere a tempi pesanti… “Era uno dei tanti pezzi che abbiamo scritto ma che non abbiamo inserito nell’album, e ci sembrava quello che potesse meglio accompagnarci in questo tour – ha spiegato Nek presentando il tour – lo abbiamo tenuto pronto…”
Di nuovo Francesco Renga e Nek: divisi
Nonostante il grande successo del tour e la calorosa accoglienza del pubblico, Nek e Renga sono consapevoli che ogni progetto ha un suo ciclo naturale e che è importante sapersi rinnovare.
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In un’intervista recente, Francesco Renga ha parlato dei loro piani futuri, lasciando intendere che, dopo questa intensa stagione di concerti, i due artisti potrebbero prendersi una pausa per dedicarsi ai rispettivi progetti solisti: “Abbiamo fatto mille pensieri intorno a questa cosa. Sia io che Filippo abbiamo traiettorie personali e non vorremmo stancare. La novità ci sta pagando ma bisogna vedere cosa fare. Forse ci prenderemo un periodo per percorrere qualche scelta individuale e, magari, tra quattro o cinque anni ci ritroviamo di nuovo”.
Francesco Renga e Brescia
Renga a Brescia è di casa. E qui sono e restano le sue radici. Anche se il grande successo internazionale gli è arrivato da solista. In particolare dopo la sua partecipazione a Sanremo con due brani molto personali e introspettivi come Tracce di Te, dedicata alla madre che era scomparsa da non molto tempo, e Angelo, scritta per la figlia Jolanda, avuta da Ambra Angolini.
Jolanda che ormai è una splendida ragazza di 20 anni che sta dimostrandosi un bel talento narrativo dopo la pubblicazione del suo primo libro Qualcosa nel modo in cui si sbadiglia, uscito l’anno scorso proprio in questo periodo.
I Timoria
È rarissimo che Francesco Renga torni a cantare qualcosa del suo primo periodo, quello con i Timoria. La band di Omar Pedrini, della quale lui era voce solista, ebbe un momento di grande popolarità sulla scena indie italiana. Canzoni ruvide, tese, anarchiche: e la voce di Renga era assolutamente unica nel suo genere, impossibile non notarla.
Brescia, negli anni ’80, era una città operaia in fortissimo fermento musicale. Nel 1986, quando Renga entra a far parte dei Timoria, una band rock che era presente sulla scena già da un po’, la sua proposta è completamente diversa da quella di oggi. Capelli lunghissimi e freak Renga diventa un frontman carismatico dalla voce potente ed estesa. Escono canzoni impegnate e importanti: Sangue Impazzito, Viaggio Senza Vento, Sole Spento.
La band girava l’Italia con un Ford Transit verde militare scassato con il loro logo stampato sul fianco. A molti piacerebbe rivedere quel Renga e riascoltarlo in quelle canzoni. Cosa che da quando il cantante ha lasciato la band, era il 1998, è accaduto di rado. Pedrini e Renga si erano lasciati piuttosto male. Per poi riavvicinarsi e tornare sul palco insieme molti anni dopo. Pedrini vivo per miracolo dopo tanti problemi di salute e Renga pronto a rimettere voce ai classici che lo avevano reso noto…
Il 31 maggio scorso le due anime dei Timoria erano di nuovo sul palco insieme a Cagliari, per un evento benefico. E anche se Pedrini lo scorso anno ha dichiarato che i Timoria non torneranno più insieme, una speranza di rivederli sul palco uno accanto all’altro i fan ancora ce l’hanno.
Bagno di folla a Edolo
Intanto Francesco Renga si gode un bagno di folla quasi quotidiano con Nek. Il loro tour sta andando davvero benissimo a testimonianza di un rapporto consolidatissimo, non solo artistico.
Queste le prossime date del tour estivo e all’aperto di Francesco Renga e Nek che si sta avviando alla sua conclusione.
Asiago – 12 agosto
Taurino – 14 agosto
Catania – 16 agosto
Palermo – 17 agosto
Corigliano Rossano – 19 agosto
Viaggiano – 3 settembre
Poi, archiviata la tournée estiva e prima dell’annunciato rompete le righe, i due cantautori saranno nuovamente protagonisti di nove appuntamenti a teatro, a Milano, Bologna e Roma.
Milano, Teatro Degli Arcimboldi: 23-24-26-27 settembre
Bologna, Teatro Europauditorium: 29-30-1 ottobre
Roma, Auditorium Parco della Musica: 6-7 ottobre
Una delle ultime scalette di Francesco Renga e Nek
Meravigliosa (La Luna)
Almeno stavolta
Guardami amore
Fatti avanti amore
Ci sarai
Favole
Se una regola c’è
L’infinito più o meno
Era una vita che ti stavo aspettando
Ci sei tu
Nel treno
A un isolato da te
Sei grande
Lascia che io sia
Migliore
Senza vento
Cuori in tempesta
Raccontami
Dimmi cos’è
Splendido
E da qui
Inspiegabile
Vivendo adesso
Sei solo tu
Angelo
Se telefonando
Laura non c’è
La tua bellezza
Il mio giorno più bello nel mondo
Il solito lido
Se io non avessi te
