Cristina D’Avena non ha sempre voluto fare la cantante. Quando era giovane, infatti, la strada intrapresa era stata completamente diversa.
Cristina D’Avena è amata da grandi e piccini. Le sigle dei cartoni cantate da lei hanno unito tante generazioni diverse. Ad oggi, continua a restare sulla cresta dell’onda. Non smette di esibirsi e di richiamare enorme folle attorno a sé. Assistere a un suo spettacolo significa tornare bambini e dare voce a tutte quelle canzoni che sono sempre rimaste nel cuore.
Sembra che l’artista sia davvero nata per questo nella vita. È difficile vederla impiegata in altri mestieri. In realtà, però, stando a un’intervista rilasciata per Vanity Fair, desiderava fare qualcosa di completamente diverso in giovane età.
Cristina D’Avena voleva fare un mestiere diverso: ecco di quale si tratta
Cristina D’Avena non smette mai di far sognare il suo pubblico. Le canzoni dei cartoni animati eseguite da lei sono diventate iconiche. Al momento, ha all’attivo anche altri progetti che la vedono impegnata con cantanti importanti della scena musicale attuale. Ricorda perfettamente la sua infanzia. Aveva molte energie, però, rispetto ad adesso, era più pigra. Al contrario della sorella, non riusciva a svolgere tante cose nello stesso momento. Nel corso del tempo, ha imparato ad accettarlo.
Anche i sogni nel cassetto erano diversi. Il suo lavoro la rende felice ma, quando era solo un’adolescente, il suo unico desiderio era quello di diventare dottoressa. Era così desiderosa di seguire la strada già intrapresa da suo padre che, dopo le superiori, si iscrisse all’Università. Scelse Medicina, per poi poter prendere la specialistica in neuropsichiatria infantile. Il suo percorso non si è concluso con la laurea a causa delle numerose difficoltà.
A pochi esami dalla fine, ha deciso di interromperlo per dedicarsi completamente al suo lavoro. Conciliare un simile campo con il resto della propria vita, infatti, non è affatto semplice. Ci sono corsi da frequentare, prove pratiche da svolgere e tirocini da fare. Le continue partenze, inoltre, hanno rappresentato un ostacolo non indifferente.
Nonostante questo, è contenta della piega che ha preso la sua vita. In un certo senso, anche con la sua musica è in grado di aiutare i bambini più fragili. Si tratta di un mezzo utilissimo per comprendere la mente umana e per entrare in contatto con essa. Tanti genitori hanno ammesso di esserle riconoscente per la forza e l’allegria che dona ai loro figli.