Momento difficile per Chiara Ferragni: vendite in drastico calo e follower in fuga. Cosa sta accadendo dopo lo scandalo del pandoro griffato. Intanto spunta un altro problema con il Codacons.
Dallo possibile scandalo per le uova di Pasqua a quello del pandoro Balocco. Chiara Ferragni non sta vivendo un periodo semplice e adesso anche gli utenti sui social e gli acquirenti del suo store a Milano avrebbero iniziato a protestare per alcune vicende.
Sul caso è intervenuto il proprietario della gioielleria Baravelli di Ferrara che ha spiegato una novità. “Stiamo svendendo con sconti fino al 50% gli ultimi articoli, poi non rinnoveremo più l’accordo con il brand Ferragni che si è affidato a Morellato per la realizzazione di collane, anelli, braccialetti e orologi,” spiega il titolare al Corriere della Sera.
Vendite in calo
Proprio il gioielliere ha spiegato che il flop del prodotto sarebbe stato del tutto inaspettato, specialmente viste le iniziali aspettative. “Siamo stati tra i primi ad aderire, sin da quando è uscito il progetto a fine 2021 […] Poi siamo partiti, molto motivati, con questi nuovi prodotti. All’inizio c’era curiosità e si vendeva bene ma senza avere le code in negozio come ci si aspetterebbe da un’influencer di quasi 30 milioni di follower“, confessa.
I consumatori da qualche tempo non avrebbero più dato spazio a questo tipo di acquisti, specialmente alla luce degli ultimi scandali. “Mostrando i prodotti a marchio Ferragni, in molti hanno proprio detto di non volerli, non so per invidia o antipatia, preferendo prodotti senza una marca“, ha ribadito il gioielliere.
A detta del gioielliere la causa del calo di vendite potrebbe essere provocata dal fatto che la Ferragni avrebbe “scarsamente promosso i suoi gioielli. Avrei fatto un prodotto più prezioso, magari anche in argento piuttosto che in questa lega anallergica“, ha commentato.
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Clienti in rivolta, Codacons attacca
Come se non bastasse, inoltre, alcuni acquirenti hanno parlato ai microfoni del quotidiano Il Giornale per raccontare le loro esperienze vissute con l’acquisto dei prodotti del marchio Ferragni. Hanno ribadito di non aver mai ricevuto nulla e di attendere ancora per ottenere il rimborso. Ora il caso passa sotto la lente d’ingrandimento del Codacons che vuole vederci chiaro sulla vicenda. “Nell’esclusivo interesse dei consumatori, e nel rispetto dei nostri fini statutari, abbiamo deciso di presentare sul caso un esposto alla procura della Repubblica di Milano“, si legge.
Quanti follower hanno perso
Gli esperti che analizzano il calo dei seguaci su Instagram mostrano un calo durante le ultime due settimane per Chiara Ferragni e suo marito Fedez. In circa 14 giorni, infatti, l’imprenditrice digitali avrebbe perso circa 157mila follower. E durante lo stesso periodo la stessa cosa sarebbe capitata al marito. Pur non coinvolto direttamente nel caso del pandoro griffato, infatti, il rapper ha perso su Instagram 81mila follower: in totale marito e moglie avrebbero perso circa 240mila seguaci in due, numeri di certo non irrisori, anzi.
