Bar Nico è la storia di Chiara Pino e Riccardo Ganelli. La sfida di provare a fare ciò che amano lasciando alle spalle rischi e paure.
Chiara Pino e Riccardo Ganelli sono una coppia da diverso tempo. Il loro rapporto va a gonfie vele e non solo perchè lavorano nello stesso campo con ruoli diversi: fare lavoro-casa tutti i giorni era facile, ma non sempre soddisfacente. La vita è una, i rimpianti molti di più. Così un giorno prendono il coraggio a due mani, stringersi quando ci si ama non è difficile, e gettano il cuore oltre l’ostacolo.
Lasciano il celebre “posto fisso” per reinventarsi. Nasce, quindi, Bar Nico: non è un semplice bar-ristorante. Si tratta della loro vita: l’idea è partita dal loro cane, ormai nei ricordi più profondi, e non c’era modo migliore di questo – secondo loro che si raccontano a CiboToday – per omaggiarlo.
Bar Nico, il sogno di Chiara Pino e Riccardo Ganelli
Un posto dove si può bere, mangiare e trascorrere del tempo in allegria. La struttura è in zona Argonne, via Cesare Saldini, e le novità sembrano essere all’ordine del giorno. La prima – in ordine di importanza – è che, in questa “follia”, la coppia non è sola. Insieme a loro c’è Marco Manaccio che, a dispetto del cognome, fa l’architetto e gestisce lo studio Sagoma a Milano.
L’uomo ha creduto nell’avventura della coppia, quindi ha trasformato – grazie anche alle loro indicazioni – un ex gommista nel tempio del gusto. “Il locale ci ha colpito per le ampie vetrine che aveva. La forma della mezzaluna – racconta la coppia a CiboToday – ci ha dato l’idea per un wine bar”.
Il resto – come si suol dire – è storia: l’attività è ben avviata, con qualche difficoltà iniziale, ma l’intento è chiaro. Far star bene gli altri e stare bene loro: “Ci eravamo stancati di alzarci al mattino scontenti per fare sempre le stesse cose”. Entrambi lavoravano nel settore della moda: lei modella, lui organizzatore.
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Ex gommista diventa wine bar: meno certezze, più serenità
Ora è tutto cambiato: Chiara pensa al cibo, mentre Riccardo seleziona le bevande. L’offerta di Bar Nico è semplice, ma selezionata. Dal Borgogna al Beaujolais, ma anche Jura e Rodano. senza dimenticare la qualità vinicola italiana con prodotti da Piemonte, Lazio e Puglia. Presenti anche le birre, con un’accurata ricerca fra i migliori prodotti sul piano artigianale.
Per quanto riguarda il cibo, invece, si va da semplici snack a selezioni di formaggi e salumi. Taglieri, ma anche qualche piatto pronto. Semplici portate, grande gusto. La clientela non manca: “Questo è un posto – conclude la coppia – dove si arriva in 5 e si finisce in 10. A noi piace così”.
Evidentemente non sono i soli, perchè secondo le statistiche sempre più giovani lasciano un posto sicuro per aprire attività personali. Quasi come se volessero lasciare un segno anche dal punto di vista del business. Cuore ed economica: il nuovo connubio che fa felice chi può, ma soprattutto chi riesce a non guardarsi indietro senza complicazioni.
