Vittima dello stupro avvenuto in un parco di Milano è una ragazza maggiorenne “afflitta da diverse fragilità pregresse”. Il presunto aggressore è un romeno di 25 anni, arrestato all’alba di oggi, 26 gennaio, tre mesi dopo il fatto
Aveva discusso con la famiglia ed era uscita da casa arrabbiata, forse con l’intendo di fare una passeggiata per calmare il suo stato d’animo agitato. Ed è per strada che la giovane ha incontrato quel ragazzo romeno di 25 anni ignara che sarebbe diventato, da lì a breve, il suo aguzzino.
L’ennesima storia di violenza ai danni di una donna arriva da Milano e si è consumata in un parco nella periferia nord della città lo scorso ottobre. A raccontare tutto quello che era accaduto agli agenti della Polizia della squadra mobile è stata la stessa vittima. A distanza di tre mesi dal fatto, il presunto violentatore è stato arrestato questa mattina, venerdì 26 gennaio 2024, alle prime luci dell’alba.
La ricostruzione dei fatti
Il cittadino romeno di 25 anni, presunto responsabile della violenza sessuale ai danni di una ragazza di Milano, quella sera di fine ottobre dello scorso anno, come poi ricostruito dagli agenti del commissariato di via Fatebenefratelli in una nota, ha approfittato delle fragilità della sua preda e l’ha convinta a seguirlo dentro a un parco nella periferia nord di Milano. Qui l’ha fatta bere talmente tanto da farle perdere i sensi.
Infine, l’ha costretta a subire le violenze sessuali. Dopo aver consumato l’atto sessuale l’aggressore è andato via facendo perdere le sue tracce e lasciando la ragazza tramortita nell’area verde.
La chiamata ai soccorsi
E’ stata la stessa ragazza, dopo i brutali fatti accaduti, a chiamare la polizia spiegando cosa era appena successo. Giunti sul luogo del fatto, gli investigatori e gli inquirenti hanno immediatamente allertato un’ambulanza. I sanitari hanno accompagnato la vittima nel vicino ospedale per i dovuti accertamenti.
Gli agenti della Squadra Mobile di Milano hanno iniziato le ricerche del presunto stupratore e sono arrivati al 25enne analizzando tutti i filmati registrati dalle telecamere a circuito chiuso della zona. Secondo la ricostruzione avanzata dagli investigatori, così come precisato in una nota della questura: “La vittima, una ragazza maggiorenne afflitta da diverse fragilità pregresse, si era allontanata da casa dopo una discussione con i famigliari. Proprio fuori dall’abitazione ha incontrato il suo aguzzino che, dopo averne carpito la fiducia, anche sfruttando la sua “condizione di minorata difesa”, l’ha indotta a seguirlo in un’area isolata alla periferia di Milano”.
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L’arresto
Dopo le dovute indagini guidate da Marco Calì, all’alba di oggi, venerdì 26 gennaio 2024, gli agenti hanno fermato il 25enne romeno e per lui sono scattate le manette. Il presunto autore dello stupro è stato così portato prima in questura e in seguito a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Milano, accompagnato nel carcere di San Vittore.
