Quattro turisti olandesi si sono trovati al centro di una rapina spaventosa. Tutto è successo in pochi secondi, per soli cento euro
Avevano trascorso una bella serata al lago di Como i quattro turisti olandesi, tutti di età compresa tra i 22 e i 23 anni. Dopo un panino e una bibita, infatti, stavano tornando verso l’hotel che li ospitava quando, a un certo punto, la loro auto è stata brutalmente aggredita da due uomini che, minacciandoli di sgozzarli, gli hanno chiesto tutti i loro soldi.
Tutto è successo sulla ex Statale 36 a Gallarate e per i quattro turisti si è trattato di secondi di puro panico. I due sconosciuti, infatti, si sono lanciati sul cofano della oro auto mentre era in corsa e, sventolando un coltello e mimando il gesto dello sgozzare, li hanno costretti a fermarsi. Ecco come sono poi andate le cose: non li hanno ancora presi.
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L’assalto e la rapina
Quando i due assalitori sono arrivati vicini all’auto dei quattro olandesi, dopo essere saliti sul cofano mentre era in corsa di fatto obbligando i turisti a inchiodare per non investirli, hanno aperto tutte le portiere e li hanno estratti a forza. Una volta a terra, hanno puntato contro di loro un coltello e, a parole e a gesti, gli hanno fatto capire di volere i soldi. Il bottino racimolato, però, non era più di 100 euro: una volta capito che non avrebbero potuto ottenere di più, i due assalitori sono scappati a piedi, correndo.
Qualche istante dopo gli olandesi hanno sentito delle sgommate, quindi è probabile che i due assalitori avessero lì nelle vicinanze un’auto parcheggiata, pronta per fuggire dopo il colpo.
L’arrivo dei Carabinieri
Spaventati, i turisti olandesi hanno subito chiamato il 112 e i Carabinieri hanno quindi fatto scattare immediatamente le ricerche. Al momento gli agenti stanno ancora cercando i due assalitori: fondamentali saranno le immagini registrate dalle diverse telecamere di sicurezza installate in zona, che potrebbero aver ripreso i visi degli assalitori. Chiunque avesse visto o sentito qualcosa, comunque, può fornire la propria testimonianza alle Forze dell’Ordine.