Ha aggredito a colpi di fucile i vicini di casa senza una motivazione apparente. Bloccato dai carabinieri, all’interno della sua abitazione i militari scoprono un’arsenale di armi detenute illegalmente. Arrestato pregiudicato italiano nel Bresciano
E’ stato arrestato e portato in carcere poco dopo aver aperto il fuoco contro i suoi vicini di casa. L’autore dell’aggressione, avvenuta nel pomeriggio dello scorso 9 marzo 2024 è un pregiudicato italiano accusato di violenza privata e detenzione illegale di armi.
L’uomo avrebbe sparato un colpo di fucile verso alcune persone, vicini di casa, mentre stavano trasportando alcune piante all’esterno della loro abitazione in via Montecchio nel comune di Nave, in provincia di Brescia. Per fortuna nessuno dei soggetti coinvolti nella sparatoria è rimasto ferito.
Dopo l’esplosione dei colpi, alcuni vicini hanno immediatamente allertato i Carabinieri della Stazione di Nave segnalando di aver udito degli spari. Poco dopo due pattuglie del 112 sono giunte sul luogo del fatto mettendo in sicurezza la zona circostante.
Infine, entrando in casa del pregiudicato, gli uomini dell’Arma hanno scoperto, una volta bloccato l’aggressore e perquisito l’abitazione, che quest’ultimo deteneva illegalmente altre armi. Dai controlli sono stati sequestrati quattro fucili detenuti illegalmente e decine di munizioni di vario calibro.
In modo particolare, due armi risultavano essere senza matricola, mentre un’altra oggetto di un furto avvenuto addirittura nel 1992 a Gavardo, comune in provincia di Brescia. Il pregiudicato è stato arrestato in flagranza di reato per detenzione di armi clandestine nonché denunciato per violenza privata, detenzione illegale di armi da sparo e ricettazione.
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In Tribunale a Brescia in sede di udienza preliminare, il giudice per le Indagini Preliminari ha convalidato l’arresto del pregiudicato reo confesso, applicando la misura della custodia cautelare in carcere nei suoi confronti. L’uomo ora è rinchiuso nella Casa Circondariale di Bresciana Candon Mombello.
Da evidenziare che la responsabilità penale del soggetto sarà accertata solo ed esclusivamente all’esito del giudizio con sentenza penale irrevocabile.