A Ferragosto, un 25enne è stato arrestato in Stazione Centrale a Milano mentre stava per partire per le vacanze: cos’è successo
Come molti italiani stanno facendo in questi giorni, anche il 25enne arrestato ieri mattina dalla polfer si stava avvicinando alla meta delle sue vacanze, a Genova. In Stazione Centrale a Milano, infatti, stava per salire sul suo treno quando è stato arrestato: ecco cosa gli hanno trovato addosso.
I poliziotti in servizio presso la stazione di Milano Centrale, infatti, sono riusciti ad entrare in azione prima che lui salisse sul treno che l’avrebbe portato a Genova e gli hanno messo le manette ai polsi. Nelle mutande cocaina, ma non solo: ecco i dettagli dell’operazione.
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Il controllo
Mentre stava salendo sul suo treno, il 25enne peruviano è stato fermato dalla polfer della Stazione Centrale e, già nei primi momenti, si è dimostrato agitato e nervoso secondo quanto riferito dai detective. Durante la perquisizione, quindi, gli agenti gli hanno trovato 34 grammi di cocaina e un coltello di 20.5 centimetri, nascosto nella tasca dei pantaloni. La bianca, invece, era nelle mutande: la quantità che trasportava aveva un valore totale di circa 2mila euro.
Al termine degli accertamenti, il 25enne risultato senza documenti è stato trasferito presso le camere di sicurezza della Questura in attesa della sua udienza per direttissima.
Cosa rischia
Secondo il Codice Penale italiano, quando il possesso di droga è considerato un reato poiché ai fini di spaccio per quantità e circostanze si rischia una reclusione da 6 a 20 anni e una multa da 26mila euro a 260mila euro. A normare questa fattispecie è l’articolo 73 del Testo Unico in materia di sostanze stupefacenti.
Il 25enne, inoltre, rischia anche un illecito penale per il possesso di un’arma come il coltello che, secondo la legislazione nazionale, può essere portato con sé solo se si può fornire un’adeguata dimostrazione della necessità, per esempio mediante il porto d’armi.
