Professore prende a bastonate due alunni 15enni: il risarcimento è misero. Rabbia delle famiglie delle vittime

Il prof Alberto Poli andrà a processo con l’accusa di lesioni aggravate dopo aver preso a bastonate due alunni di 15 anni. La violenta azione del 58enne dopo che i due giovani avevano lanciato dei petardi in classe

Un’udienza veloce e, sicuramente, a metà strada quella che vede un ex professore di 58 anni, Alberto Poli, davanti al collegio presieduto da Giovanni Pagliuca per aver malmenato due giovani alunni di 15 anni. L’ex insegnante di un istituto professionale della Valsabbia dovrà rispondere di lesioni aggravate ai danni degli studenti che all’epoca dei fatti avevano appena 15 anni.

Prof bastonate
Prof prende a bastonate due alunni di 15 anni. A processo per lesioni gravissime. La reazione delle famiglie al risarcimento della difesa (Milano.cityrumors.it)

Fuori dall’aula di tribunale il docente Poli ha ribadito come già aveva fatto nella precedente udienza a suo carico, le scuse per l’accaduto alle due famiglie delle vittime: “Mi dispiace, chiedo scusa. Ho reagito male, non avrei dovuto. Ho sbagliato, lo so”. Delle due famiglie offese, una di questa ha accettato l’offerta avanzata dalla difesa pari a 6 mila euro di risarcimento, ritirando così la sua costituzione di parte civile nonostante il reato sia considerato d’ufficio.

Prof prende a bastonate due 15enni. Il processo lampo

Se una delle due famiglie delle vittime ha ceduto all’offerta della difesa di accettare il risarcimento di 6 mila euro, l’altra famiglia si è rifiutata a scendere a “patti”, dichiarando, come riporta stamani il Corriere della Sera: “Non abbiamo intenzione di prendere soldi. E’ una questione di carattere morale che merita un rispetto diverso”.

I cittadini non denunciano gli scippi
Prof prende a bastonate due alunni 15enni. L’aggressione avvenuta nel 2021, ora il processo a carico del docente e l’offerta del misero risaricmento Milano.Cityrumors.it

Con queste parole i legali della seconda famiglia offesa, gli avvocati Marino Colosio e Francesca Scagliola, rinunciano ai 9 mila euro di risarcimento proposti dall’avvocato del docente Alberto Poli. La decisione della famiglia rinunciataria è dipesa dalle gravi condizioni in cui il loro figlio versa: oltre quaranta giorni di prognosi e quasi una trentina di punti di sutura in testa per un totale di venti colpi inferti dal professore.

La mamma del minorenne ferito dal docente 58enne ricordando come il figlio quel giorno ritornò a casa, ancora si commuove: “Perse quattro mesi di scuola e non può più praticare lo sport che tanto amava. Una simile reazione è inaccettabile”, le parole della donna riportate dal quotidiano.

L’aggressione a scuola

I fatti che hanno visto come protagonisti i due studenti di 15 anni risalgono alla serata tra il 14 e il 15 febbraio del 2021, quando ancora era in corso il lockdown in Italia. Secondo le indagini effettuate dalle forze dell’ordine sul caso, l’ex professore Alberto Poli, che dopo l’aggressione è stato licenziato dall’istituto professionale ed ora fa l’operaio, per “capire chi fossero i responsabili, dopo averli seguiti in auto per qualche centinaio di metri in paese, dentro un laboratorio di falegnameria al buio colpì ripetutamente con un bastone di legno, i due giovanissimi che, pare fossero insieme ad altri ragazzi. 

Poco prima i 15enni avevano lanciato una serie di petardi nel suo giardino. Esasperato, sostiene, da dispetti che aveva già subito. I ragazzini lo avrebbero più volte implorato di fermarsi, ma l’uomo avrebbe risposto: “vi lascio come dei cani”. Nel frattempo, i due avvocati  della difesa, Luca Broli e Michele Zerbio, hanno chiesto per Alberto Poli la misura della messa alla prova. Al momento il tribunale di Brescia si è riservato il tempo di decidere.

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