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Cronaca

Picchiata violentemente per farla abortire, poi abusata sessualmente. Marito condannato a 6 anni

Uomo di 33 anni è stato condannato a 6 anni di reclusione per le reiterate minacce e violenze nei confronti della moglie e del loro figlio. Un incubo durato quasi un decennio

Per 8 anni l’ha picchiata violentemente procurandole un aborto, poi l’ha costretta a bere alcool e a subire atti sessuali. Non contento, l’aggressore 33enne ha percosso pure il figlio di pochi anni. Il tutto accompagnato da insulti, minacce, prevaricazioni di ogni genere.

Picchiata violentemente tanto da provocarle un aborto, poi costretta a bere alcolici per stordirla e abusare sessualmente di lei. Marito violento condannato a sei anni a Sondrio (Milano.cityrumors.it)

L’incubo vissuto nelle mura domestiche di una casa prima in India e poi a Sondrio da una donna e dal figlio è ora terminato con l’arrivo della condanna al marito violento decisa dal gip Antonio De Rosa. Sei anni di reclusione, sarebbero potuti essere 3 in più se l’uomo non avesse scelto di beneficiare della Legge Cartabia che attraverso il rito abbreviato da la possibilità di uno sconto di pena sulla condanna definitiva.

La sentenza

La condanna all’imputato è arrivata al termine dei maltrattamenti alla moglie iniziati nel 2015 e proseguiti per quasi un decennio nonché di una violenza sessuale commessa sulla donna obbligandola prima di bere alcolici per stordirla.

Picchiata violentemente tanto da provocarle un aborto, poi costretta a bere alcolici per stordirla e abusare sessualmente di lei. Marito violento condannato a sei anni a Sondrio (Milano.cityrumors.it)

Le sentenza è stata letta dal giudice per l’udienza preliminare di Sondrio De Rosa nei confronti di un 33enne di origine straniera, al termine delle indagini iniziate dopo la denuncia sporta dalla vittima, sua moglie, dopo anni di pesantissime minacce e violenze documentate dai carabinieri di Ponte in Valtellina.

Le minacce, i calci, l’aborto

Nel 2015, uno degli eventi più orrendi raccontati dalla vittima quando, in stato interessante il marito l’ha colpita con calci e pugni facendole perdere uno dei due bimbi che aveva in grembo. A quel tempo la coppia viveva ancora all’estero. Era stato solo uno dei primi episodi di violenza che sarebbero poi durati per 8 anni anche quando il marito ha deciso di trasferirsi in Italia.

Picchiata violentemente tanto da provocarle un aborto, poi costretta a bere alcolici per stordirla e abusare sessualmente di lei. Marito violento condannato a sei anni a Sondrio (Milano.cityrumors.it)

Secondo le accuse, le botte e le minacce di morte erano causa di atteggiamenti possessivi e ossessivi da parte dell’uomo nei confronti della moglie come, per esempio, il tentativo di soffocarla perché durante una festa un parente le aveva preso una mano per invitarla a ballare; o ancora le minacce con il coltello per il timore che la moglie chiamasse aiuto.

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L’intervento della vicina

I soldi spesi per acquistare alcolici, i mobili della casa spaccati dalla violenza dei pugni. Gli episodi avvenivano anche davanti al bambino piccolo. Poi l’intervento nel 2022 di una vicina di casa dopo aver udito le urla della donna e il pianto disperato del bimbo provenire dall’interno dell’appartamento.

Picchiata violentemente tanto da provocarle un aborto, poi costretta a bere alcolici per stordirla e abusare sessualmente di lei. Marito violento condannato a sei anni a Sondrio (Milano.cityrumors.it)

Intervento che ha interrotto l’imputato nel suo intendo, ovvero quello di soffocare la moglie con un cuscino. Insomma, decine gli episodi cruenti raccontati nel capo di imputazione, iniziati nel 2015 e finiti solo a febbraio di quest’anno, quando la donna ha finalmente trovato il coraggio di denunciare il coniuge e tutto quello che stava subendo da anni sia nella casa in Italia che, prima, in India.