Un uomo di 67 anni è stato arrestato per molestie sessuali ai danni di due fratelli minorenni vicini di casa e adescati con semplici espedienti
Un uomo residente a Barona, uno dei quartieri del capoluogo lombardo, è stato arrestato dalla Polizia di Stato con l’ipotesi del gravissimo atto d’accusa di violenza sessuale ai danni di due ragazzini di 12 e 13 anni. Nei suoi confronti è stata eseguita l’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere in attesa poi di giudizio. L’inchiesta è partita in seguito alla denuncia presentata dalla mamma dei due bambini.

Una delle piaghe più tristi registrate nel nostro paese. Il maltrattamento sui minori in Italia non è un fenomeno marginale, bensì è un fenomeno in crescita, che si consuma spesso tra le mura domestiche e che, troppo spesso, resta invisibile. Dal 2018 al 2024 i minori presi in carico dai servizi sociali per maltrattamento sono aumentati del 58%, passando dal 19,3% al 30,4% del totale dei bambini seguiti dai servizi. In numeri assoluti, parliamo di 113.892 vittime su 374.310 minorenni.
L’orco li attirava con caramelle e dolcetti
Come neanche nelle favole più tristi, l’orco cattivo li ha attirati nella sua trappola con caramelle, dolcetti e regalini vari. Nella giornata di ieri, un uomo di 67 anni, residente nel quartiere Barona, nel quadrante Sud-Ovest di Milano, è stato arrestato con l’accusa gravissima di violenza sessuale ai danni di due fratellini di 12 e 13 anni.

L’indagine ha preso il via a seguito della denuncia presentata dalla madre dei due minori, insospettita da alcune loro frasi che riportavano affermazioni a sfondo sessuale. La donna infatti, preoccupata dallo strano comportamento dei due piccoli bambini, si è rivolta alla Polizia, dando avvio così a un’inchiesta che ha portato a raccogliere gravi indizi di colpevolezza dell’uomo nei confronti del quale è stata quindi emessa un’ordinanza di custodia cautelare dal giudice per le indagini preliminari.
La scoperta della Polizia
Secondo le indagini svolte dalle forze dell’ordine, l’uomo, un ex educatore di una squadra di calcio dilettantistica, avrebbe attirato i ragazzi nella sua abitazione con merende e PlayStation, sfruttando la sua confidenza come vicino di casa dei due e guadagnandosi la fiducia dei ragazzini con caramelle e regali, per poi costringerli a subire atti sessuali. All’interno dell’abitazione del 67enne sono stati trovati quadri di cartoni animati, disegni di Dragon ball, giochi, destinati a carpire la fiducia dei due ragazzini.

Poi i piccoli regalini, come alcuni giochi per la Playstation, caramelle e dolciumi, avrebbero convinto i due minorenni a entrare nella casa dove l’uomo approfittava per mettere loro le mani addosso. I due fratellini minorenni, ascoltati in audizione protetta con l’assistenza di psicologi specializzati, avrebbero confermato gli episodi di abuso e a quel punto è scattato il provvedimento restrittivo per il vicino di casa.




