Omicidio capo ultrà Inter, il Gip svela: “E’ stato ucciso così”

L’omicidio di Vittorio Boiocchi, ucciso a colpi di pistola il 29 ottobre 2022, è entrato nella sua fase finale. E il Gip non ha sicuramente dubbi

Sono trascorsi ormai quasi tre anni dall’omicidio di Vittorio Boiocchi. Era il 29 ottobre 2022 quando uno dei capi ultrà dell’Inter veniva freddato sotto casa. Una morte che ha aperto una sorta di faida fra i vertici del tifo nerazzurro e che ha portato ad altri episodi di violenza. Alla fine sono finiti in manette sia i presunti esecutori materiali della sparatoria che i mandanti.

L'omicidio di Boiocchi
Omicidio capo ultrà Inter, il Gip svela: “E’ stato ucciso così” (Ansa) – milano.cityrumors.it

Ora a distanza ormai di diverso tempo è pronto ad iniziare il processo. Come riferito dall’Ansa, il gip Francesca Ballesi ha mandato a processo con rito immediato Andrea Beretta e Marco Ferdico, ex leader del tifo nerazzurro e al centro di diverse indagini anche per quanto riguarda altre vicende sempre legati al mondo Inter, oltre che coloro che hanno aperto il fuoco contro Boiocchi. Si tratta di Daniel D’Alessandro e Pietro Andrea Simoncini. In carcere era finito anche Cristian Ferrario, ma la sua posizione per il momento è stata stralciata.

Omicidio Boiocchi: come è stato ucciso il capo ultrà dell’Inter

In un primo momento si era pensato un collegamento fra l’omicidio di Boiocchi e quello di Bellocco, l’altro capo ultrà dell’Inter ucciso a distanza di qualche mese. Una sorta di regolamento di conti immediatamente smentita da Andrea Beretta, autore materiale della morte dell’altro leader del gruppo del tifo nerazzurro.

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Beretta, infatti, in una delle dichiarazioni ha confermato che “non c’è alcun coinvolgimento di Bellocco nella morte di Boiocchi“. Il capo ultrà nerazzurro ha svelato di aver fatto tutto lui insieme a Ferdico appena la vittima era uscito dal carcere. Un omicidio che ha aperto, come spiegato in precedenza, una sorta di faida interna fra il tifo nerazzurro che si è conclusa con l’arresto di molte persone fra cui proprio Beretta.

Il luogo dell'omicidio di Boiocchi
Omicidio Boiocchi: come è stato ucciso il capo ultrà dell’Inter (Ansa) – milano.cityrumors.it

Stando al racconto del Gip, Boiocchi fu ucciso con due colpi dei cinque sparati. Subito dopo iniziò una lunga trafila di cose per sviare le indagini e non far pensare a Beretta e Ferdico. In realtà le indagini hanno portato a loro ed ora le confessioni hanno permesso di chiarire meglio quanto successo. Nei prossimi giorni ci sarà l’inizio del processo e in quel momento capiremo meglio quali saranno le richieste nei confronti sia dei mandanti che degli esecutori materiali.

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