Morgan, l’accusa di stalking e il processo con nuovo atto: cosa sta succedendo

I legali del cantante ed ex giudice di X Factor avrebbero ottenuto la possibilità che il caso di estinzione del reato se ne occupi la Corte Costituzionale

Una storia senza fine. E che continua, come si ci fossero delle puntate che non finiscono mai. Marco Castoldi, il vero nome del cantante che tutti conoscono come Morgan, cerca di ottenere l’estinzione del reato per il quel è sotto processo da diverso tempo.

Il cantante e uomo di spettacolo Morgan mentre si esibisce
Morgan, l’accusa di stalking e il processo con nuovo atto: cosa sta succedendo (Ansa Foto) Milanocityrumors.it

Il cantante è imputato di atti persecutori e diffamazione nei confronti della cantante Angelica Schiatti e l’accusa, sostanzialmente, è di stalking. Nel processo, Castoldi aveva offerto una somma di 100 mila euro come atto riparatorio per quello che aveva fatto e i suoi legali, in virtù di questa proposta, che era stata ritenuta congrua da parte del giudice, avevano avanzato l’ipotesi di poter estinguere il reato così come previsto per altre situazioni, vedi il revenge porn.

Ma questa cosa il tribunale di Lecco, dove si stava svolgendo il processo, l’ha ritenuta infondata e così i legali ne hanno posto un quesito a livello costituzionale e pare che gli atti dello stesso processo dove Morgan è imputato possano andare in Corte Costituzionale come materia da dover discutere e verificare.

Estinzione del reato per condotta riparatoria

In questo modo il procedimento a carico di Marco Castoldi viene momentaneamente sospeso, anche perché la questione di legittimità costituzionale portata avanti dalla difesa di Castoldi è perché in merito all’articolo del codice penale non sarebbe prevista l’estinzione del reato, come vorrebbe il cantante quando viene attuata da parte dell’imputato una condotta riparatoria, come avviene nel revenge porn.

La conferma arriva dall’avvocata Rossella Gallo, che assieme al collega Leonardo Cammarata assiste Castoldi. In questo caso, Morgan ha offerto un risarcimento da 100mila euro a Schiatti, che ne chiedeva 150 mila (l’offerta iniziale dell’imputato era stata di 15mila euro). Importo messo nero su bianco in un assegno circolare prodotto in aula e che ora Angelica, che finora non ha revocato la querela, ha intascato.

Il cantante ed ex giudice di X Factor Morgan durante un concerto
Estinzione del reato per condotta riparatoria (Ansa Foto) Milanocityrumors.it

Ritenuta questa un’offerta congrua, il tribunale (giudice Martina Beggio) ha preso in considerazione la questione costituzionale, ritenendola rilevante e dunque mandando gli atti alla Consulta che ora dovrà pronunciarsi sulla questione.

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