Un cittadino egiziano di 36 anni, già ammonito dal Questore di Milano e sottoposto al Protocollo Zeus (con cui p stata introdotta l’ingiunzione trattamentale per tutti i casi di ammonimento per atti persecutori, maltrattamenti e cyberbullismo), è stato sottoposto al provvedimento di custodia cautelare in carcere da parte degli agenti dell’ufficio Stalking, Maltrattamenti e Minori della Divisione Anticrimine della Questura di Milano.
Regolare in Italia e senza precedenti, l’uomo avrebbe perpetrato un’attività di stalking verso la sua ex fidanzata e il suo attuale compagno. “Ha reso un incubo la vita dell’ex compagna, tempestandola di messaggi e telefonate, minacce di morte nonché appostandosi nei pressi dell’ abitazione come nei luoghi di vita quotidiana”, riporta il sito della Questura di Milano.
Secondo quanto trapelato la vecchia relazione era terminata già da quattro anni e l’attività di stalking sarebbe iniziata solo nel momento in cui la donna ha trovato un altro compagno. A settembre è arrivata la prima denuncia e l’uomo è stato ammonito, ma avendo continuato nella propria condotta è stato nuovamente denunciato fino all’arresto da parte delle forze dell’ordine.