Torna ad agire la banda che sta terrorizzando gli automobilisti del capoluogo lombardo colpiti mentre sono fermi nel traffico cittadino o ad un semaforo rosso
L’ultimo di una lunga serie di episodio dalla tecnica comune si è verificato ieri pomeriggio in Piazza Durante al Casoretto, nel quadrante orientale del capoluogo lombardo, quando tre malviventi a bordo di due differenti scooter hanno avvicinato e poi rapinato un uomo mentre era fermo nel traffico all’interno della sua automobile. I ladri, muovendosi in maniera fulminea, sono riusciti poi a dileguarsi, approfittando proprio del traffico presente nella zona, con una refurtiva dall’enorme valore.
Una truffa che coinvolge purtroppo migliaia di italiani ogni angolo, soprattutto nelle brandi città dove il traffico è più caotico. Chiamata truffa dello specchietto in molti hanno imparato a evitarla o difendersi, ma anziani e giovani guidatori restano ancora dei bersagli perfetti per chi utilizza questo genere di furto con inganno.
Due macchine che marciano molto ravvicinate mezzo al traffico oppure uno scooter che si infila tra due automobili per cercare di evitare la coda, un colpo secco sulla fiancata e può cominciare una specie di incubo per il malcapitato che non riesce a rendersi conto che potrebbe essere truffato o direttamente derubato da ladri scaltri, rapidi e veloci che hanno studiato ogni mossa compresi spostamenti della vittima e eventuali via di fuga per non essere poi “beccati”.
Torna a d agire la banda dello specchietto, malviventi pronti a tutti che riescono con il classico trucco dello specchietto probabilmente rotto, strappano dal polso del malcapitato di turno un orologio di enorme valore. Il fatto è accaduto ieri pomeriggio in un quartiere della zona est di Milano, quando un uomo di 57 anni, insieme alla fidanzata di 35, a bordo della sua potente Porsche Macan, si è visto affiancare da due scooter con a bordo tre uomini che, dopo averlo distratto con il classico colpo sulla fiancata per simulare l’urto allo specchietto retrovisore esterno dell’auto, sono riusciti a scipparlo dell’orologio che portava al polso. Un Patek Philippe dal valore di 50mila euro.
L’uomo, al volante della sua auto, era fermo al semaforo della trafficata Piazza Durante al Casoretto, quando uno scooter scuro con a bordo un uomo che indossava un casco nero, si è accostato all’auto di lusso, “chiudendo” con un colpo secco lo specchietto retrovisore della Porsche. Non appena la vittima ha allungato il braccio per raddrizzare l’elemento danneggiato, è sopraggiunto un secondo scooter, questa volta con due complici a bordo, pronti a strappare il prezioso orologio dal polso dell’uomo, prima di dileguarsi nel traffico caotico dell’ora di punta. Nella concitazione della rapina, l’uomo al volante della potente vettura ha anche finito per tamponare l’auto ferma davanti alla sua.
Una classica dinamica che riporta alla mente un modus operandi tipico di chi abitualmente utilizza questa tecnica, un piano studiato nel dettaglio, dopo aver pedinato a lungo la vettura nel traffico prima di trovare il momento giusto per metterlo in pratica. La Polizia sta effettuando accertamenti, cercando riscontri soprattutto partendo dalle immagini che possono essere estrapolate dalle tante telecamere presenti nella zona anche per provare a risalire ai numeri di targa degli scooter che sono stati utilizzati dai tre malviventi.