Un furto con tanto di aggressione quello che ha portato le manette ai polsi di un 24enne: nel mirino ancora un orologio di lusso
Sono ormai settimane che a Milano si legge di furti di orologi di lusso, violentemente strappati dai polsi di turisti o cittadini che li indossano. Sebbene ci siano persone che credono sia sbagliato indossare un accessorio dal così alto valore tutti i giorni e senza alcun timore, di fatto chi li possiede crede anche che non usarlo mai e riservarlo solo alle grandi occasioni sarebbe un peccato. Di fatto, però, un altro orologio di lusso è stato rubato: cos’è successo.
In pieno centro a Milano, tra via San Pietro all’Orto e Corso Matteotti, nella notte tra sabato 17 e domenica 18 agosto un turista è stato violentemente aggredito e poi derubato del Patek Philippe da 10mila euro. Il ladro, però, è stato preso: ecco di chi si tratta.
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A commettere il furto è stato, secondo le indagini svolte dagli agenti della Polizia che hanno assistito al colpo, un 24enne di cittadinanza algerina ma residente a Milano. Tutto è accaduto in pochi secondi: un turista 46enne stava passeggiando per le vie del centro città in quella che era una calda serata estiva quando, a un certo punto, è stato affiancato dal 24enne che, dopo averlo aggredito, gli ha subito strappato dal polso il Patek Philippe da 10mila euro.
Ad osservare la scena, però, c’erano gli agenti della Polizia che, dalla loro volante, hanno visto ogni dettaglio. Scesi per arrestare il 24enne, inizialmente quest’ultimo ha cercato di scappare ma poi sono riusciti a bloccarlo e ad arrestarlo: l’accusa è quella di rapina. Nelle prossime ore, il Tribunale di Milano lo giudicherà per direttissima.
Secondo il Codice Penale, nell’articolo 628, chi è accusato di rapina rischia la reclusione da 5 a 10 anni ed una multa da 927 a 2500 euro. Il 24enne, quindi, potrebbe andare incontro a conseguenze molto amare se il Tribunale di Milano giudicasse veritiere le accuse che pendono nei suoi confronti: poiché gli agenti di Polizia hanno assistito in diretta al furto, però, sarà difficile che queste cadano e vengano considerate invalide.