Entravano nei negozi di moda a Milano e rubavano capi d’abbigliamento. Per sottrarsi ai controlli utilizzavano la tecnica della borsa “schermata”. Arrestate due coppie di peruviani
Per non far scattare l’allarme i quattro ladri, due donne e due uomini, tutti cittadini peruviani adoperavano delle borse “schermate” all’interno delle quali nascondevano la refurtiva sottratta ai negozi di abbigliamento. Le due coppie di malviventi sono state fermate e arrestate lunedì pomeriggio scorso a Milano.
I componenti della banda (due donne e due uomini) hanno un’età compresa tra i 18 e i 32 anni. Dalle indagini eseguite dagli agenti della Polizia di Stato milanese i due uomini sono risultati con precedenti. Unica indagata in stato di libertà è una 23enne. Tutti e quattro sono accusati di furto pluriaggravato e continuato in concorso.
Gli arresti
Gli agenti della VI sezione della Squadra Mobile di Milano, nel corso di un servizio per il contrasto dei reati predatori, nella giornata di lunedì pomeriggio scorso hanno avvistato il gruppetto di ladri uscire da un negozio in via Torino e dirigersi, in modo furtivo, in direzione di via Spadari.
Giunti in Corso Vittorio Emanuele i due uomini, di 24 e 32 anni, e le due donne, di 18 e 21 anni, sono entrati all’interno di un negozio mentre l’altra complice, una 23enne che aveva con se un passeggino, è rimasta all’esterno fungendo da “palo”.
I due ladri uomini hanno rubato due capi d’abbigliamento e poi sono usciti dal negozio incamminandosi verso la stazione metropolitana “San Babila”. Qui la banda di ladri si è ricongiunta. Gli agenti, avendo vista l’intera sequenza, sono entrati in azione fermando i responsabili.
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Le perquisizioni
I poliziotti, una volta fermata la banda, hanno eseguito le dovute perquisizioni rinvenendo addosso ai due uomini una giacca e un pantalone di una tuta dal valore di 280 euro. La refurtiva era nascosta sotto il giubbino del malvivente.
Mentre nel passeggino della 23enne peruviana è stato trovato un sacchetto di carta schermato con carta di alluminio e scotch, atto a rimuovere le etichette antitaccheggio. Non solo, nel passeggino c’era anche un antitaccheggio di plastica danneggiato, 3 paia di occhiali per un valore di circa 900 euro e quattro maglie da calcio dal valore di 95 euro ciascuna.
Infine, la ladra più giovane, una 18enne peruviana, invece è stata trovata in possesso di una borsa schermata contenente un paio di occhiali da sole dal valore di 350 euro e un dispositivo antitaccheggio in plastica danneggiato. Ancora, un altro paio di occhiali da sole dal valore di 350 euro. Al termine del controllo, gli agenti hanno confermato che la merce è risultata essere stata sottratta precedentemente in diversi negozi situati in via Torino, piazza Cordusio, via Dante e Corso Vittorio Emanuele.
