Milano, rissa al The Club: buttafuori accoltellato alla testa e al fianco, due diciottenni arrestati

Violento episodio nella notte a Milano, fuori dal noto locale The Club in corso Garibaldi, un buttafuori di 32 anni aggredito a coltellate mentre cerca di sedare una rissa, due ragazzi di 18 anni, già noti alle forze dell’ordine arrestati con l’accusa di tentato omicidio

Una rissa che scoppia improvvisamente per futili motivi. Un buttafuori, così come molto spesso vengono impropriamente definiti gli addetti alla sicurezza del locale, tenta di intervenire per sedarla anche per evitare che altre persone restino loro malgrado coinvolti.

Carabinieri, rissa a MIlano
Rissa fuori dal The Club a Milano, un ferito grave e due arresti – Credits ANSA (milano.cityrumors.it)

Ma qualcuno tira fuori il coltello: il bilancio è grave. Ferito l’addetto alla sicurezza del locale, ricoverato in ospedale in condizioni serie, due giovanissimi di 18 anni arrestati con l’accusa di tentato omicidio.

Rissa al The Club, buttafuori in gravi condizione

È la sintesi di quanto è accaduto la scorsa notte, poco dopo le 5 del mattino, nei pressi del The Club, uno dei punti di riferimento più noti e affermati della movida milanese in corso Garibaldi.  è stato ferito gravemente mentre tentava di sedare una rissa all’esterno della discoteca.

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La vittima è un uomo di 32 anni di origine egiziana, impiegato dal locale alla porta per garantire la sicurezza dei clienti. L’addetto finisce in ospedale, colpito alla testa, al fianco e alla gamba con un’arma da taglio e una bottiglia. Al momento del ritrovamento, l’uomo era riverso in una pozza di sangue ma ancora cosciente.

La corsa in ospedale

L’allarme è scattato immediatamente: sul posto sono intervenuti gli uomini del pronto intervento allertato dal 118 con ambulanza e automedica in codice rosso, insieme ai carabinieri della stazione Moscova. Il buttafuori è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Policlinico di Milano in codice giallo: nonostante la gravità delle ferite, non risulta in pericolo di vita. La prognosi tuttavia è riservata.

I fatti: il buttafuori colpito mentre tenta di bloccare una lite

Secondo le prime ricostruzioni fornite dalle forze dell’ordine, l’aggressione è avvenuta all’esterno del locale. Il 32enne stava intervenendo per dividere alcuni giovani coinvolti in una violenta discussione per futili motivi che stava degenerando in rissa. Ed è stato proprio in quel momento che due diciottenni lo hanno assalito: uno con una bottiglia, l’altro con un coltello.

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I fendenti sono stati inferti con un coltellino a serramanico dalla lama di 8 centimetri, poi ritrovato e sequestrato dai carabinieri. I colpi hanno raggiunto il buttafuori al fianco e alla gamba, mentre la bottigliata lo ha colpito in piena testa provocandogli una vasta ferita.

Identificati e arrestati due giovani: accusati di tentato omicidio

Grazie alle testimonianze raccolte in loco, tra cui quella della stessa vittima, i carabinieri sono riusciti a identificare e bloccare due giovani, entrambi di 18 anni, residenti nella zona di Città Studi. I due ragazzi, già noti alle forze dell’ordine per reati minori come resistenza a pubblico ufficiale, oltraggio e detenzione abusiva di armi, sono stati arrestati con l’accusa di tentato omicidio.

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I militari li hanno accompagnati al carcere di San Vittore, dove rimangono in attesa della convalida dell’arresto. L’inchiesta è seguita dal luogotenente Giuseppe Palumbo, che ha confermato il sequestro dell’arma usata nell’aggressione.

Il contesto: una rissa esplosa per futili motivi

La rissa è scoppiata in un momento particolarmente delicato della notte, quando l’afflusso di persone era ancora consistente nonotante il locale fosse ormai prossimo alla chiusura. Decine le persone presenti molte delle quali hanno assistito alla scena senza intervenire.

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Le cause scatenanti sarebbero da ricondurre a una lite nata per futili motivi, forse per un diverbio tra clienti all’interno del locale o per un eccesso di alcol.

Le forze dell’ordine stanno vagliando le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona per ricostruire nei dettagli la sequenza degli eventi.

The Club già noto per episodi violenti: precedenti recenti

Non è la prima volta che il locale The Club finisce al centro delle cronache per episodi di violenza. Nell’aprile del 2024, lo stesso privé era stato teatro di una rissa tra il rapper Fedez e Cristiano Iovino, culminata in lanci di bottiglie e schiaffi tra le parti, con il coinvolgimento di amici e bodyguard. L’episodio aveva fatto molto discutere, sia per la notorietà dei personaggi coinvolti, sia per il clima di tensione che ne era seguito.

Da allora, il locale è oggetto di particolare attenzione da parte delle forze dell’ordine, anche per la sua posizione strategica all’interno della movida milanese.

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