Tra Lodi Vecchio e Melegnano, un 56enne ha prima rubato un’auto, poi rapinato due farmacie e infine tentato una fuga da film. Arrestato
Il suo pomeriggio è iniziato con una rapina a mano armata, per poi proseguire con due colpi all’interno di una della zona e concludersi con un inseguimento da film che, per lui, si è concluso nel peggiore dei modi, con le manette. Momenti di paura tra Lodi e Melegnano, mercoledì pomeriggio: cos’è successo.
Tutto è iniziato nel tardo pomeriggio di ieri quando un 56enne italiano, in via Magenta nel centro storico di Lodi, si è avvicinato ad un’auto ed è entrato dal lato del passeggero. Quello era solo il primo punto di un piano apparentemente perfetto ma che, alla fine, si è concluso con l’arresto: tutta la vicenda passo per passo.
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Desiderando probabilmente un’auto rubata con cui fare poi i colpi in farmacia che aveva in mente, il 56enne è salito dal lato del passeggero su un’auto di proprietà di una donna, che in quel momento si trovava alla guida del mezzo. Puntandole una pistola addosso l’ha obbligata a scendere e, presa dal panico, la donna ha eseguito i suoi ordini, lasciandogli in mano la sua Fiat Punto con la quale è poi scappato. Immediata la denuncia e, quindi, l’inizio delle indagini: scoperto il numero di targa, gli agenti si sono messi sulle sue tracce.
Dopo la prima rapina, denunciata dalla donna, gli agenti della Squadra Mobile sono venuti a conoscenza di un’altra rapina, questa volta commessa in una farmacia di Lodi Vecchio. I farmacisti hanno subito contattato le autorità e descritto l’uomo, che è stato immediatamente riconosciuto come l’autore del furto d’auto a mano armata. La descrizione, infatti, combaciava: cinquantenne, brizzolato, con un cappello sportivo e una mascherina FFP2. I lettori di targhe del centro storico di Lodi hanno poi segnalato il passaggio dell’auto rubata proprio in quegli istanti e, quindi, gli agenti si sono messi sulle sue tracce, convinti che la pista del furto di denaro per l’acquisto di droga li avrebbe portati a lui.
Gli agenti si sono quindi diretti a Melegnano, tristemente noto per lo spaccio e il consumo di stupefacenti e qui hanno individuato un uomo che corrispondeva alla descrizione fornita dai testimoni dei due furti. L’uomo stava armeggiando vicino a un’auto e provava a cambiarne la targa. Accortosi però della presenza degli agenti è salito a bordo dell’auto ed è scappato, oltrepassando un semaforo rosso e viaggiando contromano per poi lasciare l’auto in un parcheggio e continuare a piedi.
Gli agenti, però, l’hanno raggiunto e l’hanno bloccato: le accuse sono di rapina a mano armata (nonostante la pistola si è poi rivelata a salve), furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e riciclaggio. Immediato il trasporto nel carcere di Lodi, in attesa dell’udienza di convalida.