Milano in difesa della Palestina, la manifestazione degli attivisti ha destato non poche polemiche nel Giorno della Memoria: la situazione.
Milano con vista su Gaza. Il capoluogo lombardo si allinea al sentore di queste settimane: gli attivisti pro Palestina hanno stabilito di far sentire la propria voce in modo pacifico per quello che sta succedendo in quelle terre. La questione è controversa da anni, ma quanto accaduto nelle ultime settimane sta accrescendo il numero dei morti a Gaza.
Bambini, adulti e famiglie distrutte: si chiede da tempo un cessate il fuoco senza risultati, allora gli attivisti scendono in campo. Anzi, in piazza. Nei giorni scorsi movimenti studenteschi e non solo si sono mostrati vicini alla causa palestinese, la militanza di Potere al Popolo e altri partiti ha poi aumentato la risonanza di determinati aspetti in Italia.
Prima Roma, poi Milano. Nel Giorno della Memoria il “corto circuito” mediatico era prevedibile. Motivo per cui le istituzioni hanno chiesto un rinvio delle manifestazioni in solidarietà con il popolo palestinese. Invito accolto in parte. La manifestazione che doveva tenersi domani all’ombra del Duomo è stata ugualmente messa in atto un giorno prima, come da accordi iniziali.
E non è escluso che domani possa esserci un “richiamo” in tal senso. Le Forze dell’Ordine, nello specifico, in relazione alle disposizioni di contenimento rispetto al dispositivo di ordine pubblico hanno agito diretti dalla Questura. Operazioni ad alto impatto in diverse fasi del pomeriggio.
Nella fattispecie alle 16.40 è stato registrato un tentativo di contravvenire alle disposizioni date ai manifestanti. Un gruppo di attivisti voleva procedere all’esterno della città. Polizia e Carabinieri hanno impedito la dispersione gestendo il caos. Raffica di reparti nei pressi di via Padova: i due segmenti di attivisti si sviluppavano verso le due estremità della strada.
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Lo stesso si è verificato poco più tardi, alle 17.20, nei pressi di piazzale Loreto. Anche in quel caso il corteo è stato contenuto da forze di Polizia e Carabinieri fin quando non c’è stato un regolare deflusso. Le operazioni di contenimento sono andate a buon fine. Non è escluso che nei prossimi giorni non si possa ripetere la medesima situazione. L’Italia guarda Gaza e cerca di tendere una mano, mentre sulle strade di Milano regna il tacito tumulto dei pacifisti. Le operazioni sembrerebbero essere solo all’inizio.