Momenti di panico in piazza Duomo, a Milano. Senza alcun motivo ha iniziato a prendere a calci un mezzo delle forze dell’ordine: ecco cos’è successo
In una città grande come Milano è pressoché normale che la criminalità e gli eventi che richiedono l’intervento delle forze dell’ordine siano numerosi. Nell’ultimo periodo, però, queste situazioni stanno aumentando e, soprattutto, stanno sempre più coinvolgendo i Carabinieri o la Polizia in prima persona, come vittime di aggressioni: l’ultima è accaduta in queste ore, in Duomo.
Solo poche ore fa, alle 18 di lunedì pomeriggio, in via Amedeo a Milano una donna ha aggredito in modo brutale due agenti e li ha insultati pesantemente: “Figli di putt..!”. Non nuova a questo tipo di reati, è stata poi arrestata per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. A meno di due giorni di distanza, in Duomo un altro attacco alle forze dell’ordine: ecco cos’è successo.
Leggi anche – Jordan Jeffrey Baby, l’addio al trapper morto in carcere. Oltre 100 ragazzi al cimitero
Leggi anche – Messina Denaro, chi è l’insospettabile architetto Lombardo che aiutò il boss durante la latitanza
Prende a calci un furgone della polizia
Nel pieno della notte tra martedì e mercoledì, un uomo di 34 anni si è messo a prendere a calci un furgone della Polizia Locale nel bel mezzo di piazza Duomo a Milano. Risultato con alcuni precedenti, è stato subito fermato dalle autorità e quindi arrestato per danneggiamento aggravato: l suo processo andrà in direttissima.
Il tutto è accaduto verso le tre. Ad accorgersi del fatto un addetto alla sicurezza di un locale notturno che, affacciandosi sulla piazza del Duomo, ha visto l’uomo prendere a calci il furgone della Polizia e quindi ha chiamato le autorità. Quando gli agenti son giunti sul luogo hanno trovato il 34enne originario del Bangladesh ancora completamente fuori di sé e, anche quando son riusciti a fermarlo, non ha saputo in alcun modo spiegare il suo gesto.