Vittima una 48enne che, resasi conto di quanto le fosse accaduto, ha sporto denuncia contro ignoti. Ecco la truffa
Le truffe che si basano sulla promessa dell’incontro con un personaggio famoso o nelle quali il truffatore addirittura si finge un VIP sono purtroppo molto diffuse. Nelle ultime ore ne è accaduta un’altra, a Milano: vittima una donna di 48 anni che, caduta in pieno nella trappola, ha sborsato più di 6mila euro.
La truffa è scattata sui social network, in una delle tante pagine dedicate a Leonardo Di Caprio e non gestite da lui in prima persona ma da alcuni fan. Una 48enne, agganciata dai truffatori, è stata manipolata ed indotta a versare diverse somme di denaro fino alla cifra totale di 6.750 euro. La promessa, a fronte di questi pagamenti, era una sola: quella che avrebbe presto incontrato il divo di Hollywood. L’incontro però non è mai avvenuto e la 48enne ha sporto denuncia.
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Il primo contatto
La 48enne, che si è definita una grande fan dell’attore, navigando su alcune pagine dedicate proprio a Di Caprio è entrata in contatto con questi cybercriminali, che si descrivevano come parte dell’entourage ufficiale dell’attore. A un certo punto la donna ha conosciuto una persona che le si è presentata (sempre online) con il nome di Rick Yorn e con la qualifica di produttore e agente di Di Caprio. “Sosteneva che avrebbe potuto farmi incontrare il vero Leonardo DiCaprio presso la località di Cannes durante il periodo del noto Festival del cinema. Il tutto dietro pagamento di 470 dollari“, ha detto alle autorità durante la denuncia.
La 48enne, quindi, ha effettuato il bonifico alle coordinate di una banca austriaca ma l’incontro non si è concretizzato.
La firma del contratto falso
Dopo pochi giorni, la 48enne è stata contattata da altri sedicenti appartenenti all’entourage di Di Caprio e alcuni di loro l’avrebbero anche convinta a firmare un contratto con LBI Entertainment, agenzia californiana realmente esistita ma estranea a questi fatti, per un incontro con l’attore. Questo contratto prometteva alla donna che, previo pagamento di 1750 dollari in criptovalute, avrebbe potuto trascorrere due o tre giorni a Leonardo Di Caprio a Cannes.
Ulteriori 3mila euro sono stati poi versati anche lo scorso 23 maggio per l’ottenimento di una “tessera” della fondazione ideata da Di Caprio nel 1998 per la tutela di progetti ambientali. Con questa tessera, la 48enne secondo i truffatori avrebbe potuto partecipare alle feste organizzate dalla star di Hollywood.
La denuncia
Dopo aver ottenuto più di 6mila euro, i truffatori sono completamente spariti e, a quel punto, la donna ha capito di essere stata vittima di un truffa. Attraverso l’avvocato Marco Lamantia ha quindi sporto denuncia contro ignoti. “La vicenda è preoccupante ma ci auguriamo che i trattati dell’Unione Europea forniscano presto strumenti più celeri per ottenere i sequestri preventivi dei soldi, spesso dirottati prima verso le repubbliche baltiche poi ancora verso banche overseas“, ha commentato il legale.
