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Cronaca

Milano, lascia la Porsche nel parking di fiducia. 10 minuti dopo la telefonata al proprietario: “L’auto è sparita”

Rimane una brutta vicenda quella accaduta ad un avvocato di Milano dopo che la sua auto, una Porsche da 185mila euro, è sparita nel nulla. L’uomo aveva lasciato il suo bolide al solito parking di fiducia. Cosa è successo dopo

Come di consueto ha lasciato le chiavi della fuoriserie al titolare del garage di fiducia. Neanche 10 minuti dopo arriva una telefonata da parte del titolare del parking al proprietario della Porsche. Una sola frase che getta nello sconforto l’uomo: “Hanno portato via la macchina”.

Milano, lascia la sua Porsche al parking di fiducia e 10 minuti dopo sparisce. Cosa è successo (ANSA) milano.cityrumors.it

La disavventura ad un famigerato avvocato milanese, docente universitario e membro di spicco degli organi di rappresentanza della professione forense è avvenuta la notte due giorni fa, giovedì 23 maggio 2024. Ma cosa è accaduto in quei minuti?

La Porsche sparita nel nulla

Secondo quanto riporta il Giorno, sono da poco passate le 20:00 di giovedì scorso quando l’avvocato milanese 63enne è entrato nel parcheggio di fiducia sotto casa, in zona Cinque Giornate, e ha posteggiato la sua Porsche Carrera 4 Gts, per poi lasciare le chiavi al gestore del garage.

Milano, lascia la sua Porsche al parking di fiducia e 10 minuti dopo sparisce. Cosa è successo (ANSA) milano.cityrumors.it

Il bolide dal valore di mercato di 185mila euro, molto probabilmente è stata puntata da malviventi entrati in azione non appena il proprietario si è allontanato. A Il Giorno, il noto legale ha dichiarato: “Io ho consegnato le chiavi al gestore, poi sono uscito dal garage per tornare a casa. Come ogni sera”.

Quando, appena 10 minuti dopo, l’uomo è stato contattato telefonicamente dal gestore dell’autosilo dicendo che la sua auto era sparita, il 63enne è corso indietro. “La mia auto non c’era più. Un uomo, come ho potuto apprendere in quel momento, si era avvicinato al gestore pretendendo le chiavi della mia auto. Il parcheggiatore ha opposto resistenza ma ha avuto la peggio. Poi ha cercato di frapporsi tra il malvivente e la macchina, invano”.

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L’aggressione e la fuga

Il rapinatore, dopo una breve colluttazione con il gestore del parking, scappa via con l’auto. Non prima di riempire di pugni e spintoni l’uomo che cade a terra inerme. Una volta al volante della fuoriserie il criminale scappa via. Insieme a lui anche un complice che, sempre stando alla ricostruzione fornita dalla vittima, era all’ingresso a fare da palo.

E’ molto probabile che la coppia di ladri abbia puntato la vittima in strada seguendolo per poi entrare in azione al momento giusto. L’avvocato ha subito allertato i carabinieri, che hanno poi raccolto le testimonianze e i filmati delle telecamere di sorveglianza del garage e quelle poste all’esterno.

La Porsche era stata acquistata appena un anno e mezzo fa ed ora il 63enne è, ovviamente, dispiaciuto della perdita della sua auto. Ha concluso dicendo: “Il furto mi amareggia ma non mi affeziono alle cose solo alle persone”.