Incidente mortale nella notte a Milano. Francesco Squarcia aveva compiuto 20 anni solo quattro mesi fa. E’ morto in zona San Siro in sella alla sua moto
Non è ancora stata ben chiarita la dinamica dell’incidente stradale in cui un 20enne, Francesco Squarcia, ha perso la vita nella notte tra venerdì 10 e sabato 11 maggio 2024. Era a bordo della sua moto, una Honda Sh, quando ha perso il controllo del mezzo.
La moto è andata a schiantarsi in via dei Rospigliosi, poco distante dalla stadio di San Siro a Milano. Non c’è stato nulla da fare quando, sul posto, sono giunti i soccorsi sanitari. Il giovane trasportato in ambulanza in gravissime condizioni presso l’ospedale milanese San Carlo, è morto un’ora dopo. Secondo le prime indagini investigative degli agenti della Mobile di Milano giunti sul luogo dopo il sinistro mortale non risultano coinvolti altri mezzi.
Francesco Squarcia aveva compiuto 20 anni a fine gennaio e abitava con la famiglia in zona Sempione a Milano. Era in sella alla sua Honda Sh la notte scorsa quando intorno alle 2.30 della mattina ha perso il controllo della due ruote, che guidava con il foglio rosa, ed è andato a schiantarsi contro un muro.
E’ morto a due passi dallo stadio di San Siro. I sanitari dell’Agenzia regionale emergenza urgenza Areu sono arrivati immediatamente sul luogo dell’incidente fatale ma un’ora dopo il 20enne è stato dichiarato morto presso l’ospedale San Carlo.
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Secondo le prime informazioni giunte, la moto guidata dalla giovane vittima ha urtato con la ruota anteriore il cordolo dell’isola spartitraffico della sede tranviaria mentre stava percorrendo via dei Rospigliosi in direzione piazza Esquilino.
La Honda Sh si è sbilanciata, e il guidatore cadendo a terra ha battuto la testa contro la balaustra vicino al passaggio pedonale, perdendo il casco. La moto è continuata ad andare avanti finendo la sua folle corsa dopo un centinaio di metri.
Secondo i primi rilievi apportati sul luogo dagli agenti del Radiomobile della polizia locale di Milano intervenuti dopo il fatto, pare che il 20enne Francesco avrebbe fatto tutto da solo. Non sono stati coinvolti altri veicoli nell’impatto. Il pubblico ministero Luigi Luzi, avvisato della morte dai poliziotti, ha disposto l’autopsia sul cadavere e il sequestro del mezzo a due ruote e del casco per gli ulteriori accertamenti del caso.