Milano-Cortina, prezzi alle stelle e poche prenotazioni: paura flop per gli alberghi?

Il Comune sta correndo per sistemare le ultime cose, ma il prezzo medio di una stanza è tra i più alti mai registrati nelle olimpiadi

L’attesa è tanta e, nonostante manchino ancora diversi mesi, l’ansia e la pressione per le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina si sente già dall’estate, figuriamoci adesso che la manifestazione è più vicina che mai. Le polemiche attorno a questo vento sono state tante e ce ne saranno ancora diverse, anche perché i costi sono lievitati a livelli imbarazzanti, ma questo si sa, quello che non si sospettava è che potrebbe arrivare meno gente di quella prevista.

Il progetto del Villaggio Olimpico di Milano-Cortina
Milano-Cortina, prezzi alle stelle e poche prenotazioni: paura flop per gli alberghi? (Ansa Foto) Milanocityrumors.it

Le Olimpiadi sono la parte bella di ogni paese che le organizza, ma dietro c’è una macchina organizzatrice che fa spavento e che si muove a ritmi infernali, ma che potrebbe tralasciare a volte qualcosa d’imprevisto, qualcosa che nessuno osa immaginare, ovvero la possibilità che possa essere visitata da meno tifosi-sportivi rispetto alla media e a quelli previsti.

I motivi possono essere tanti, ma un fattore che li accomuna nella maggior parte dei casi sono si soldi che bisogna spendere per guardare l’evento e a proposito di questo, i costi e i prezzi sembrano essere piuttosto importanti e soprattutto elevati se si considerano le medie stagionali. E’ vero che le Olimpiadi avvengono una volta ogni tanti anni, soprattutto per il paese che le ospita, ma è altrettanto vero che si tratta di una vetrina importante per la città, in questo caso Milano soprattutto, e anche Cortina, ovviamente pure per l’Italia.

Costi per gli alberghi alle stelle: 500 euro a notte

Ma se poi una notte a Milano per andare a vedere una gara di hockey su ghiaccio ha il costo medio di 500 euro a notte, allora le cose si potrebbero fare più complicate di quello che si pensa. Secondo gli esperti di è praticamente il doppio rispetto alle tariffe normali di febbraio, cerca di spiegare il presidente di Federalberghi Maurizio Naro. E, nonostante si tratti di Olimpiadi, ovvero di un evento che capita ogni quattro anni e raramente nella città che le organizza, sono sempre cifre da capogiro, tanto che il sospirato e agognato sold out è ancora lontano.

Al di là delle delegazioni delle squadre straniere che hanno tariffe agevolate, degli atleti e dei loro famigliari e collaboratori, “le prenotazioni individuali sono molto poche” e questo un po’ preoccupa, anche perché a circa quattro mesi dall’inizio dell’evento, secondo le stime effettuate e i paragoni delle altre città olimpiche negli anni, Milano-Cortina è un po’ più indietro anzi, per l’esattezza, decisamente indietro almeno rispetto alle ultime città olimpiche di questo periodo.

L'ex presidente del Coni ora di Milano-Cortina Malagò insieme al Sindaco Sala durante una conferenza
Costi per gli alberghi alle stelle: 500 euro a notte (Ansa Foto) Milanocityrumors.it

Gli alberghi sono per lo più contattati da aziende e squadre nazionali, come è normale che sia. Allo stato attuale sono novemila le camere già messe a disposizione a cifre decisamente più basse peri vari comitati, delegazioni e persone legate agli atleti e ai giochi. E questo rientrava negli accordi che sono stati stipulati durante il programma.

In mezzo a tutto questo sono anche in prossima apertura gli ultimi due importanti alberghi come il Rocco Forte Hotel di via Senato a novembre e il Joy 124 di via Melchiorre Gioia. Ora non resta che aspettare e, forse, anche pregare che tutto vada per il verso giusto durante l’evento e che tutti siano contenti, anche perché alla fine, cioè dopo la fine dei Giochi, come spesso accade, si farà il conto di tutto quello che è stato speso e non ci saranno sorrisi. Tutt’altro. Ma per adesso va bene fare i vaghi e fare finta di niente…

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