Arrestato pusher 27enne a Milano: nascondeva la cocaina nelle scatole di caramelle di metallo agganciate con calamite sotto l’auto. Piccole dosi pronte per essere spacciate
Ieri pomeriggio, lunedì 12 agosto, intorno le 13.00 gli agenti della Polizia di Stato di Milano hanno arrestato un pusher, cittadino marocchino di 27 anni, risultato anche irregolare sul territorio nazionale e con precedenti di polizia, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
In modo particolare la droga pronta per essere venduta sul mercato meneghino, era ben riposta in piccole scatole di metallo di caramelle. All’interno di queste, gli involucri di cocaina. Gli agenti del Commissariato Mecenate nel corso di uno specifico servizio di contrasto allo spaccio di droga, hanno intensificato l’attività di osservazione e controllo all’interno del Quartiere Ponte Lambro e viale Ungheria scoprendo una macchina sospetta.
Gli agenti in servizio hanno notato una monovolume parcheggiata a bordo strada nei pressi di viale Ungheria a Milano. In piedi, accanto alla vettura, un uomo che parlava con il conducente seduto a bordo della stessa. Così i poliziotti si sono avvicinati alla macchina sospetta risultata essere poi intestata a una società di leasing.
Il conducente, notando che i poliziotti lo stavano seguendo, ha messo in moto partendo a velocità sostenuta in direzione di via Mecenate. Qui è nato un inseguimento tra le forze dell’ordine e il pusher fino a via Garavaglia, strada senza uscita, dove il 27enne marocchino è sceso dall’auto scappando lungo le vie Forlanini, Barigozzi e Via Cossa.
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L’uomo, giunto in un giardino condominiale di via Cossa è stato fermato dagli agenti e sottoposto a controllo. Nel frattempo, all’inizio di via Garavaglia, a bordo strada, un’altra volante è intervenuta per perquisire l’auto. All’interno i poliziotti hanno rinvenuto un involucro in plastica bianco elettrosaldato a palloncino contenente grammi 1,2 di cocaina e, all’interno del vano potaoggetti della vettura abbandonata, una banconota da 50€ e, sotto la scocca, due scatole in acciaio di caramelle, agganciate mediante alcune calamite.
All’interno di queste scatole erano occultati 10 involucri contenenti 10 grammi circa di sostanza stupefacente. Lo spacciatore marocchino è stato quindi arrestato e posto nelle camere di sicurezza della Questura di Milano in attesa di essere giudicato per direttissima.