Episodio bizzarro a Milano dove la polizia ha arrestato in un colpo un ladro, autore di uno scippo su un autobus, e la sua vittima, segnalata per un colpo da 100mila ero avvenuto in un appartamento di Monza
Merita senza dubbio di essere annoverata tra le notizie di cronaca più bizzarre degli ultimi tempi il doppio arresto effettuato dalla Polizia a Milano.
In manette un ragazzo egiziano colpevole di uno scippo su un autobus ma anche la sua vittima, identificata e responsabile di un colpo di gran lunga più ingente avvenuto a Monza.
Milano, scippo sull’autobus
Scena davvero paradossale quella verbalizzata ieri, giovedì 17 ottobre a Milano, in zona Affori. Su un autobus della linea 70, un giovane di 18 anni ha derubato una donna, ignaro che anche lei fosse ricercata dalle forze dell’ordine.
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L’episodio è avvenuto intorno alle 19 su un autobus che percorreva via Pellegrino Rossi, periferia nord di Milano. Il rapinatore, un giovane di origine egiziana con diversi precedenti penali, ha strappato una catenina d’oro dal collo di una 29enne di origine rom. Dopo aver messo a segno il colpo, il giovane è sceso dal mezzo pubblico e si è allontanato velocemente.
Milano, dopo lo scippo il doppio arresto
Alcuni passeggeri che avevano assistito alla scena, hanno immediatamente allertato la polizia. Tempestivo l’intervento delle pattuglie motociclistiche della squadra Nibbio della Questura di Milano, che sono intervenuti in pochi minuti.
Poco dopo gli agenti hanno individuato il giovane poco lontano dal luogo della rapina. E grazie alla segnalazione sono riusciti a bloccarlo recuperando la refurtiva.
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Ma la vicenda non si è conclusa così. La situazione ha preso una svolta davvero inaspettata quando al momento dell’identificazione della vittima, mentre la polizia procedeva alla restituzione della catenina, hanno scoperto che la donna era ricercata per un reato commesso l’anno scorso.
Anche la donna vittima dello scippo infatti era segnalata e a suo nome risultava un’ordinanza di custodia cautelare per un furto in appartamento a Monza, avvenuto nel luglio 2023, con un bottino stimato di 100mila euro.
Due piccioni…
Così, in un colpo solo, la polizia si è trovata a dover arrestare entrambi: il giovane per rapina pluriaggravata e la donna per il furto in abitazione. Entrambi sono stati trasferiti nel carcere di San Vittore, dove attenderanno le decisioni dell’autorità giudiziaria. Il caso ha destato curiosità proprio per la sua dinamica surreale, con il ladro e la vittima che, alla fine, si sono ritrovati accomunati dallo stesso destino.
