Beccata in flagranza di reato, la 50enne già nota alle forze dell’ordine. In manette la spacciatrice della Fiat Panda: ecco come agiva
Quando si parla di spacciatori e di spacciatrici con un giro di soldi importante, si tende a pensare che vivano in appartamenti di lusso e abbiano auto sportive straordinarie. In realtà, spesso, non è così: è meglio possedere ciò che hanno tutti, così ci si confonde meglio tra la popolazione e si dà meno all’occhio. Dev’essere stato questo il ragionamento che ha fatto questa donna di 50 anni, arrestata oggi con l’accusa di spaccio a Milano.
Già nota alle forze dell’ordine per reati legati al patrimonio e agli stupefacenti, la spacciatrice di Milano si muoveva su una Fiat Panda e quest’auto era proprio il suo luogo di affari, con il quale raggiungeva i clienti e mediante cui comunicava con loro. Ecco come agiva.
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La donna, nota nel giro, arrivava nel luogo prescelto con la sua Fiat Panda carica di dosi di droga, quindi spegneva il mezzo e accendeva le quattro frecce: era questo il segnale per i suoi clienti, con il quale capivano che tutto era pronto e che potevano andare a rifornirsi. Gli agenti della squadra investigativa, in effetti, l’hanno beccata proprio così, con la vettura ferma al ciglio della strada pronta ad accogliere i clienti: una volta certi che effettivamente la 50enne stava vendendo sostanze stupefacenti e che le persone se ne andavano con le dosi pronte, si sono avvicinati e l’hanno arrestata.
Gli agenti, quindi, hanno subito perquisito il mezzo. Sulla Fiat Panda hanno trovato 16 grammi di eroina contenuti in 15 involucri e 4 grammi di hashish. Una volta scoperto l’indirizzo della residenza della 50enne, poi, si sono spostati qui ed hanno proseguito nell’indagine, scoprendo altri tre involucri di eroina da 45 grammi e 100 grammi di hashish.
Sequestrati anche contanti per un valore totale di quasi 8mila euro, mentre in cassaforte sono stati scoperti ulteriori 50 ovuli di hashish. Al momento la donna si trova in stato di arresto, in attesa della pronuncia di un giudice.