Nuovi motivi di preoccupazione a Milano a causa del maltempo con un’allerta meteo di livello arancione emessa per oggi
Dopo settimane di temporali violenti e trombe d’aria, Milano si trova nuovamente in stato di allerta per il maltempo.
La Protezione Civile della Regione Lombardia ha emesso una nuova allerta arancione, tuttavia più moderata rispetto a quelle estese la scorsa settimana, dalle 18 di oggi – mercoledì 11 settembre – fino alle 12 di domani.
Milano, allerta meteo arancione
Questa nuova allerta meteo arriva dopo settimane di condizioni meteorologiche estreme che hanno colpito Milano e la sua provincia, causando gravi danni a infrastrutture, abitazioni e spazi pubblici. L’estate 2024 sarà ricordata come una delle più instabili degli ultimi decenni, caratterizzata da frequenti temporali, grandinate e trombe d’aria che hanno causato il caos in tutta l’area metropolitana con danni davvero ingenti.
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La recente tempesta che ha colpito Milano e i comuni limitrofi il 28 agosto ha portato con sé raffiche di vento superiori ai 100 km/h e precipitazioni intense che hanno allagato strade e sottopassi, bloccando la circolazione e causando enormi disagi. Molti alberi sono stati sradicati, danneggiando auto e provocando interruzioni di corrente in vari quartieri della città. La Protezione Civile e i Vigili del Fuoco hanno lavorato incessantemente per ripristinare la normalità, ma il maltempo ha lasciato dietro di sé una scia di distruzione e preoccupazione.
Le previsioni a Milano e provincia
Secondo le previsioni di 3bMeteo, il peggioramento delle condizioni meteo è atteso dal tardo pomeriggio di oggi, con nubi in progressivo aumento fino a cieli molto nuvolosi e rovesci temporaleschi. Si prevedono fino a 18 mm di pioggia nelle prossime ore, con temperature massime che raggiungeranno i 26°C e una minima in flessione fino al di sotto dei 20°C.
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La Protezione Civile di Milano ha avviato una serie di misure preventive per limitare i danni e allertare i cittadini alla massima attenzione. Tra le raccomandazioni principali, c’è l’invito a non sostare nelle aree a rischio esondazione, in particolare lungo i fiumi Seveso e Lambro, e a evitare la vicinanza di alberi e impalcature di cantieri, che potrebbero essere pericolosi a causa del vento forte.
La nota di Palazzo Marino
Il Comune di Milano ha inoltre sottolineato l’importanza di mettere in sicurezza oggetti e vasi sui balconi, nonché tutti i manufatti che potrebbero essere spostati dalle intemperie.
“È fondamentale prestare attenzione ai fenomeni meteorologici durante eventi all’aperto, per prevenire situazioni di pericolo”, ha chiarito una nota ufficiale di Palazzo Marino.
Un settembre di danni
Il rischio di esondazione dei fiumi Seveso e Lambro è una preoccupazione costante per Milano. Questi fiumi, che attraversano la città e la provincia rispettivamente a est e ovest, sono noti per straripare durante i periodi di piogge intense. Solo pochi giorni fa, il 3 settembre, il Seveso è esondato nel quartiere Niguarda, allagando strade e cantine, e rendendo necessario l’intervento delle squadre della Protezione Civile per mettere in sicurezza le aree colpite.
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Non si tratta solo di un problema di allagamenti. Le acque di Lambro e Seveso sono inquinatissime. E spesso le loro ondate di piena portano anche problemi di carattere sanitario tra detriti e acque che poi rimangono stagnanti in città…
Trombe d’aria e grandinate
Le trombe d’aria, che sono diventate più frequenti in questi ultimi mesi, rappresentano un altro problema crescente per Milano e la sua provincia. Una tromba d’aria ha colpito il comune di Cinisello Balsamo il 21 agosto, causando gravi danni ai tetti delle case e sradicando alberi in vari punti della città. Alcune strutture sportive sono state gravemente danneggiate, rendendo necessario un intervento di ripristino da parte delle autorità locali.
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Anche in questo caso, i residenti hanno dovuto affrontare interruzioni di corrente elettrica e servizi, con le squadre di emergenza impegnate a ripristinare la situazione nel più breve tempo possibile.
Milano allerta meteo, preoccupazione per viabilità e trasporti
Il maltempo a Milano ha avuto anche un impatto significativo sulla viabilità e sui trasporti pubblici. Le strade allagate e le cadute di alberi hanno causato ritardi e deviazioni per tram, autobus e metropolitane. La circolazione stradale è stata spesso interrotta in diverse zone della città, con i sottopassi che si sono trasformati in trappole d’acqua, bloccando decine di veicoli.
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Il Comune ha invitato i cittadini a utilizzare i mezzi pubblici solo se strettamente necessario e a seguire le indicazioni fornite dai servizi di emergenza. Inoltre, sono stati allestiti centri di emergenza temporanei in alcuni punti della città per assistere le persone rimaste bloccate o senza casa a causa degli allagamenti. “I residenti sono invitati a monitorare gli aggiornamenti meteo e a seguire le istruzioni delle autorità per garantire la loro sicurezza”, ribadisce nella sua nota ufficiale il Comune di Milano.
Previsioni non buone
Gli esperti meteo prevedono che questa ondata di maltempo possa proseguire ancora nelle prossime settimane, con altre tempeste e precipitazioni abbondanti attese nella regione. Questo mette in luce una realtà preoccupante: il cambiamento climatico sta aumentando la frequenza e l’intensità degli eventi meteorologici estremi. Milano, come molte altre città in Italia e nel mondo, sta facendo i conti con gli effetti del riscaldamento globale, che rende le tempeste più imprevedibili e pericolose.
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Il Comune di Milano, in collaborazione con la Regione Lombardia, sta esplorando nuove strategie per gestire meglio il rischio idrogeologico e idrico. Questi includono piani per migliorare le infrastrutture urbane, come i sistemi di drenaggio e di gestione delle acque, e l’adozione di politiche più rigorose per la riduzione delle emissioni di carbonio e l’aumento delle aree verdi.
Un problema che sta diventando assillante
Mentre Milano si prepara ad affrontare un altro temporale e i rischi associati, è chiaro che la città dovrà adattarsi e migliorare la sua resilienza ai fenomeni meteorologici estremi. Con l’aumento della frequenza e dell’intensità delle tempeste, la città si trova di fronte a sfide senza precedenti che richiedono un approccio integrato e proattivo. Le autorità locali, insieme ai residenti, dovranno lavorare insieme per garantire che Milano sia meglio preparata per affrontare il futuro incerto che il cambiamento climatico presenta.
