La serata trascorsa con gli amici in discoteca si è trasformata in un incubo per una 20enne che uscita dal locale è stata stuprata da un ragazzo in auto. La violenza avvenuta a Milano
Doveva essere una serata come tante altre trascorse in compagnia degli amici. E così è stata, fino ad un certo punto, per una ragazza appena 20enne che, dopo essere uscita da una discoteca milanese, ha accettato un passaggio in macchina da un giovane che, invece di riportarla a casa, ha abusato sessualmente di lei.
Lo stupro è avvenuto proprio nell’abitacolo dell’auto dell’aggressore in via Tocqueville nel capoluogo lombardo nella notte tra sabato e domenica 20 ottobre. Ancora ignoto il presunto stupratore. Sul caso sta indagando la polizia.
I soccorsi
A chiamare i soccorsi intorno alle 5.30 del mattino di ieri, domenica 20 ottobre, è stata la stessa vittima, una 20enne milanese che al 112 ha chiesto di essere soccorsa in via Massimo D’Azeglio (zona Garibaldi). Sul posto sono intervenuti immediatamente i sanitari del 118 che al loro arrivo hanno trovato la giovane donna in stato di shock.
I sanitari hanno poi trasportato la 20enne al pronto soccorso della clinica Mangiagalli di Milano per gli accertamenti del caso.
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Il racconto dello stupro
La 20enne, una volta soccorsa e visitata dal personale medico della clinica Mangiagalli è stata sentita dagli agenti della Polizia di Stato su quanto accaduto nella notte precedente. La giovane ha raccontato loro di aver prima trascorso una serata in discoteca durante la quale ha conosciuto un ragazzo.
Lo stesso ragazzo a fine serata si è offerto di portarla a casa con la propria auto e proprio in questo frangente, all’interno della macchina del presunto aggressore, sarebbe avvenuta la violenza sessuale. La 20enne ha evidenziato che il fatto è avvenuto contro la sua volontà e, dunque, sarebbe stata costretta a subire un rapporto sessuale non consenziente.
Ancora la giovane vittima racconta che poi, dopo aver terminato lo stupro, il ragazzo si è allontanato a bordo dell’automobile lasciando la giovane sotto shock in mezzo alla strada. Ora i poliziotti indagano sull’autore dell’orrendo gesto. Qualche elemento utile alle indagini potrebbe arrivare dalle telecamere di videosorveglianza della zona che avrebbero potuto immortalare l’auto del presunto stupratore e risalire, così, al ragazzo.
