E’ stato condannato dal Tribunale di Milano a 18 anni di carcere con rito abbreviato il ventiseienne di origine dominicana che il 12 novembre 2016 ha ucciso Antonio Rafael Ramirez a colpi di pistola. Per Jeison Elias Moni Ozuna, il nome del killer (catturato circa un mese dopo l’attentato) il gup Stefania Donaneo ha quindi riconosciuto le attenuanti generiche chieste dal pm Piero Basilone, che per l’imputato aveva inizialmente chiesto una pena di trent’anni ma aveva poi “ripiegato” su 17 anni e 4 mesi per la collaborazione alle indagini mostrata dal dominicano durante la sua esposizione in aula nel corso della fase processuale. Alla base dell’omicidio, come ammesso da Moni Ozuna, un debito di droga di circa diecimila euro. Il complice, Joel Antonio Santos Mercedes, è attualmente ricercato, ma le forze dell’ordine presumono sia tornato in patria nella Repubblica Dominicana.