Una maxi rissa scoppiata nella notte tra Natale e Santo Stefano a Casalpusterlengo (Lodi) ha coinvolto un gruppo di giovanissimi appartenenti a due bande rivali. Caos in centro, traffico in tilt. Carabiniere fuori servizio avvisa i colleghi
La colluttazione è avvenuta nel centro di Casalpusterlengo, provincia di Lodi a seguito di un tentativo di furto da parte di un ragazzino ad un suo coetaneo appartenente a una banda rivale. Da principio erano in due, poi la chiamata agli amici e il coinvolgimento nella maxi rissa di una ventina di giovani tra i 16 e i 20 anni appartenenti a due gang rivali.
Secondo quanto è trapelato, la maxi rissa scatenata nel centro della cittadina Lodigiana di Casalpusterlengo, si è poi spostata in piazza del Popolo.
Scontro tra giovanissimi
Uno scontro violento da far west nato tra due bande rivali composte da giovani ragazzi in provincia di Lodi ha causato momenti di vero panico in strada. Secondo quando appreso, i giovani delle gang sono entrati in azione dopo la chiamata arrivata dai due componenti dei gruppi rivali a seguito del tentativo di furto da parte di uno di loro al giovane della fazione rivale. 
Maxi rissa tra baby gang rivali a Casalpusterlengo: giovani creano il panico in strada. (Milano.cityrumors.it)Successivamente, il litigio si è spostato da piazza del Popolo in via Cavallotti, sempre nel centro di Casalpusterlengo. Qui i piccoli criminali si sono picchiati. La rissa è avvenuta nella notte tra Natale, 25 dicembre, e Santo Stefano. Tutto sarebbe iniziato intorno alle 23.30 di sera e più precisamente, sotto i portici del municipio della cittadina Lodigiana.
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, a prendere parte agli scontri erano una ventina di giovani. Tra loro minorenni, qualche maggiorenne, per lo più stranieri, ma anche ragazzi italiani provenienti da “brave famiglie”. Qualcuno di loro con precedenti. Dunque, quello che ha scatenato la colluttazione sarebbe stato il tentativo di furto da parte di un ragazzo ai danni di un coetaneo della banda rivale.
Traffico bloccato, 2 feriti
Una orda composta da una ventina di ragazzi di età compresa tra i 16 e i 20 ha invaso letteralmente le vie del centro mandando in tilt il traffico automobilistico. Bloccati per diverso tempo all’interno delle macchine molti cittadini che, scioccati, hanno assistito alle scene da film western. Allertati i carabinieri i giovani si sono dileguati scappando. Tra i ragazzini, un minorenne di 16 anni e uno appena maggiorenne di 18, sono stati feriti ma, al momento, nessuno ha sporto denuncia.
A tutti è stato contestato il reato di rissa. Dopo la maxi rissa, gli uomini dell’Arma dei carabinieri stanno indagando per risalire alle cause della colluttazione e identificare tutti i partecipanti. Si analizzano anche i filmati di videosorveglianza poste nella zona del centro cittadino.
L’intervento del carabiniere fuori servizio
Secondo quanto raccontato dai residenti di zona, violente risse tra giovani come l’ultima avvenuta tra la notte di Natale e Santo Stefano si sono già registrate in passato. Non sarebbe dunque la prima volta che si verificano episodi di questo tipo al centro di Casalpusterlengo. Quella avvenuta lo scorso 25 dicembre è stata un’aggressione a tutti gli effetti, che ha coinvolto due gang rivali.
Una situazione molto al limite che sarebbe potuta anche terminare in tragedia ma che fortunatamente si è risolta solo grazie all’intervento delle forze dell’ordine chiamate da un carabiniere non in servizio che in quel momento ha assistito alla scena. Il militare allerta così le pattuglie ma all’arrivo delle volanti i giovani scappano.
Al vaglio degli investigatori i filmati delle telecamere di videosorveglianza di zona. Nelle immagini si vede la scazzottata ma non è chiaro se ci siano mazze o catene. Al momento dalle forze dell’ordine non è stato trovato nulla.
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Le parole del sindaco
Appena terminata la maxi rissa il sindaco di Casalpusterlengo, Elia Delmiglio, è stato informato della gravosa vicenda. Come riporta anche il Corriere della Sera, il primo cittadino ha dichiarato: “La violenza merita di essere condannata senza tentennamenti . C’è fiducia nel lavoro delle forze dell’ordine ma dobbiamo riflettere sul ruolo educativo di famiglia e scuola. In accordo con le istituzioni incrementeremo la presenza delle forze dell’ordine”.
Sulla maxi rissa è intervenuto anche il consigliere comunale e candidato sindaco del centrosinistra, Massimo Pagani che ha detto: “Vivo non molto distante dalla zona della maxi rissa e posso assicurare che non è la prima volta che accade. Solo negli ultimi mesi si sono verificati quattro episodi del genere, sempre con minorenni protagonisti. I residenti sono stanchi di questa situazione. Bisogna intervenire ora”.
