Scene da Far West a Melegnano con i carabinieri costretti a sparare in aria per sedare una violenta rissa tra due bande rivali.
È accaduto improvvisamente, all’ora dell’aperitivo. E una tranquilla serata a Melegnano è degenerata in una violenta rissa davanti a un bar lungo viale Lombardia.
Un gruppo di circa venti persone, divise tra italiani e cittadini dell’Est Europa, si è affrontato con spintoni e colpi sferrati a mani nude. Secondo alcuni testimoni sarebbero spuntati anche alcuni oggetti. E ai residenti della zona, spaventati dalle urla e dal caos improvviso, non è restato altro da fare che chiamare il 112 mentre riprendevano la scena dai balconi.
Sul luogo sono arrivati in forze due pattuglie di carabinieri della locale stazioni, che inutilmente hanno cercato di riportare l’ordine. Durante la fase di contenimento, anche gli stessi militari sono stati aggrediti e, per salvare la situazione, uno di loro è stato costretto a estrarre la pistola e ha sparato due colpi. Solo dopo gli spari la rissa ha cominciato a placarsi e i gruppi sono stati separati.
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Un grave episodio che ha lasciato sul campo tensione e paura, ma nessuna vittima a parte qualche contuso. Solo dopo le forze sono riuscite ad avviare le operazioni di identificazione dei responsabili. Diverse le denunce nei confronti dei partecipanti.
Il sindaco di Melegnano, Vito Bellomo, ha commentato con preoccupazione quanto accaduto: “È vero che si tratta di fatti gravi, ma anche episodici. Chiederemo un’intensificazione dei controlli da parte delle forze dell’ordine.