Fermato la notte di Natale e denunciato dalla madre per il pericoloso stato di ubriachezza: la donna chiama la polizia. Durante l’intervento l’uomo aggredisce una poliziotta.
Ha compreso che suo figlio era totalmente fuori controllo e intorno alla mezzanotte di lunedì 25 dicembre 2023 ha chiamato la polizia. L’uomo è stato denunciato a causa delle violente reazioni, probabilmente causate da uno stato di ubriachezza.
Le forze dell’ordine giunte sul posto e hanno arrestato l’uomo: a suo carico pendono le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e violenza sessuale.
La vicenda è accaduto in via Galvano Fiamma, zona Risorgimento, luogo non molto distante dalla fermata della metropolitana Tricolore (M4 blu). Proprio la donna si sarebbe messa in contatto con la polizia per denuncia la difficoltà nel gestire il figlio in stato di ebbrezza e grave agitazioni. L’uomo arrestato a Milano è un cittadino italiano di 35 anni che ha alle spalle dei precedenti penali.
Gli agenti hanno ricevuto la segnalazione della donna, madre dell’uomo di 34 anni, che sarebbe risultato senza controllo e in stato di ubriachezza. La donna ha chiesto aiuto alle forze dell’ordine che sono intervenute a seguito della segnalazione.
Un grave stato di alterazione, poi i palpeggiamenti nei confronti di una poliziotta intervenuta in casa. Avrebbe iniziato prima a spintonare le forze dell’ordine, in seguito avrebbe invece molestato una poliziotta giunta sul luogo della segnalazione. Inevitabile l’intervento d’urgenza e l’arresto dell’uomo.
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Una volta giunti sul posto, infatti, la polizia e gli operatori sanitari avrebbero incontrato grosse difficoltà. Insulti e spintoni, poi il gesto inaspettato e violento: l’uomo avrebbe palpato una poliziotta, da qui l’arresto. L’autore del gesto è stato bloccato dai colleghi e trasferito presso la Questura di Milano, successivamente è stato portato nel carcere di San Vittore, in attesa di udienza di convalida del fermo.
Secondo le informazioni raccolte, l’uomo 34enne si sarebbe scagliato contro la poliziotta. Prima l’avrebbe spinta, in seguito minacciata e infine palpata. Proprio per questo – e non solo – il cittadino italiano è stato bloccato e arrestato. Dovrà difendersi dalle accuse di aggressione a pubblico ufficiale e violenza sessuale. Sta di fatto che gli agenti lo hanno portato prima in Questura a Milano per poi condurlo presso il carcere di San Vittore.