L’udienza in Tribunale e poi la fuga: un detenuto 18enne ha provato a farla franca. Com’è finita

Dopo l’udienza di mercoledì mattina, un detenuto 18enne ha tentato la fuga: il suo progetto di libertà si è però concluso molto presto

Un progetto di libertà conquistata degno delle trame dei film, quelli che ti tengono incollato allo schermo e al termine dei quali tifi per il fuggitivo e speri che la Polizia non lo acciuffi. Questa volta, però, è tutto vero ed è accaduto nella realtà, più precisamente a Milano: protagonista un 18enne marocchino, in carcere per stupefacenti.

Tenta la fuga dopo l'udienza in Tribunale
Tenta la fuga dopo l’udienza in Tribunale: ecco com’è andata (milano.cityrumors.it / ansafoto)

Dopo l’udienza presso il palazzo di giustizia di Milano, il 18enne ha tentato di fuggire dagli agenti e quindi di riconquistarsi la libertà che gli è stata tolta quando è stato arrestato per stupefacenti. La conclusione del sogno, però, è arrivata molto presto: ecco com’è stato preso.

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Bloccato da due carabinieri

Per provare a fuggire, il 18enne marocchino ha preso l’uscita di via San Barnaba e, pochi passi dopo, ha provato a far perdere le proprie tracce. Ad accompagnarlo al palazzo di giustizia era stata la polizia penitenziaria ma alla fine del dibattimento, mentre gli agenti lo stavano scortando verso il mezzo che l’avrebbe poi riportato a San Vittore, il 18enne ha tentato la fuga.

Tenta la fuga dopo l'udienza in Tribunale
Tenta la fuga dopo l’udienza in Tribunale: ecco com’è andata (milano.cityrumors.it / ansafoto)

Gli stessi due poliziotti che lo stavano scortando verso il mezzo che l’avrebbe riportato in carcere, però, si sono subito messi ad inseguirlo e, dopo qualche minuto di corse, l’hanno preso in via Manara, a Milano. Il 18enne quindi è stato affidato di nuovo alla penitenziaria ed è stato portato di nuovo in carcere, questa volta con qualche accusa di più sulle spalle.

I precedenti

Non sono giorni facili, per la polizia di Milano, in merito alle fughe. Solo cinque giorni fa, infatti, un giovane detenuto del Beccaria è riuscito ad evadere durante il trasferimento in una comunità di recupero. Al momento, del giovane non si ha alcuna notizia. Pochi giorni prima, il 18 maggio, un altro detenuto del Beccaria era riuscito ad evadere ma, notato da una pattuglia della polizia penitenziaria lì in zona, è stato bloccato e riportato dietro le sbarre.

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