L’inchiesta sulla gestione urbanistica a Milano continua a far discutere. La Guardia di Finanza ha effettuato un maxi sequestro in queste ultime ore
Non si ferma l’inchiesta sull’urbanistica a Milano. Le indagini vanno avanti ormai da tempo e la gestione resta al centro dei controlli da parte degli stessi inquirenti. In queste ultime ore, come riferito da Sky TG24, è stato effettuato un nuovo sequestro importante nella città meneghina. Ma non solo: ben 27 persone sono state iscritte sul registro degli indagati e la loro posizione è al vaglio degli inquirenti.
Le contestazioni sono molto pesanti. Infatti, oltre alla violazione delle normative urbanistiche, figurano ancora una volta il capitolo della sottostima degli oneri di urbanizzazione e un illecito aumento delle cubature e dei volumi della torre in via di realizzazione. Insomma, si tratta di accuse importante in un’inchiesta che continuerà nei prossimi giorni. Non si escludono ulteriori sequestri nel corso dell’indagine che sta portando alla luce diverse questioni.
In attesa di capire i nuovi risvolti di questa inchiesta, l’indagine ha portato al sequestro di un nuovo edificio. I sigilli sono stati posti ad un edificio molto importante come il progetto immobiliare “Unico Brera”, in pieno centro storico. Questo era già finito negli atti in passato ed ora il Gip ha autorizzato la Guardia di Finanza a chiuderlo in maniera definitiva. Ricordiamo che la struttura è nata in un’area rimasta vuota dopo la demolizione di un palazzo settecentesco.
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Il complesso Unico-Brera è formato da due edifici di 4 e 11 piani in via Anfiteatro. Ora tutto è finito sotto sequestro e dipenderà molto dalla Procura. Di certo le indagini andranno avanti con attenzione nel corso dei prossimi giorni per chiarire meglio quanto successo e dare delle risposte agli stessi indagati. Sono 27 le persone finite sotto indagine e vedremo come si svilupperà meglio la questione.
L’inchiesta rappresenta sicuramente un punto di svolta importante per la città di Milano. L’urbanistica da tempo è al centro di indagini che stanno portando alla luce questioni non semplici. Ora si proverà a chiarire meglio alcuni passaggi e vedremo come si evolverà la situazione nel corso dei prossimi giorni. Di certo si tratta di una vicenda molto delicata e che è destinata a cambiare molte cose nella città meneghina.