Scoperta sconvolgente quella fatta dalle autorità in un bilocale del milanese. Al suo interno, grosse quantità di droga: trovati i colpevoli
Ci troviamo nel quartiere Vigentino, in Via Cuore Immacolato di Maria. È una zona nella periferia sud di Milano, densamente popolata anche e soprattutto dai giovani che, rispetto alle zone del centro, qui trovano abitazioni a prezzi più contenuti. Nelle ultime ore, però, gli agenti del Commissariato Scalo Romana hanno fatto una scoperta agghiacciante: ecco la cos’hanno trovato in un bilocale.
L’attività finalizzata al contrasto dello spaccio di droga è una delle più importanti e delle più impegnative per gli agenti di Polizia: riuscire a contrastare questo tipo di mercato significa anche e soprattutto agire contro le mafie, spesso alla base dello spaccio di queste sostanze. Nell’ambito di un’azione di questo tipo, gli agenti del Commissariato Scalo Romana hanno quindi notato qualcosa di strano nei dintorni di questo bilocale, situato nella periferia sud di Milano: ecco cos’hanno scoperto.
Magazzino e smercio di droga in un bilocale milanese: in manette due ventenni
Osservando per un periodo di tempo sufficientemente lungo l’appartamento di Via Cuore Immacolato, gli agenti hanno notato un giovane uscire dallo stabile e, pochi minuti dopo, hanno visto un altro giovane entrarci ed uscirci nel giro di pochissimi secondi. Gli agenti hanno quindi fermato i due ragazzi e, con un mazzo di chiavi di uno dei due, sono riusciti ad entrare nell’appartamento in questione, dove hanno individuato 6 kg di hashish e 3.4 kg di marijuana.
I due giovani sono quindi subito finiti in manette: si tratta di un cittadino italiano di 23 anni e di un cittadino cileno di 22 anni. Il primo, interrogato dalle autorità, è stato sanzionato per uso di droga e, quando è stato fermato dagli agenti fuori dall’appartamento, ha consegnato in modo spontaneo il pezzo di hashish di 3.5 grammi appena acquistato.
Oltre ai quantitativi di droga, gli agenti hanno individuato inoltre un bilancino digitale elettronico ed una macchina per il sottovuoto: si ipotizza, quindi, che quell’appartamento fosse un vero e proprio punto di smercio di marijuana e hashish e che quegli strumenti servissero per confezionare le dosi per i clienti. Poche ore fa, sempre nella città di Milano, altri due uomini sono stati arrestati poiché avevano trasformato il loro appartamento di viale Sarca in un punto di lavorazione e deposito della droga, che poi smerciavano a bordo delle proprie auto. Qui sono stati rinvenuti un bilancino di precisione, 270 euro, 5 grammi e mezzo di cocaina suddivisa in 12 dosi e un diario con appunti e cifre precise.