E’ stata sgominata dagli agenti della squadra investigativa della polizia di Monza quella che è diventata famosa come la “banda della Ipsilon amaranto”. Avrebbe agito utilizzato una Lancia Y per realizzare una serie di colpi ai danni di alcune donne, prevalentemente anziane, ma anche di prostitute. La banda sarebbe in realtà composta da due sole persone, una coppia di italiani residenti in Brianza, entrambi di 45 anni. Avrebbero già a proprio carico diverse denunce per reati contro il patrimonio. Il gip Pierangela Renda ha emesso nei loro confronti un’ordinanza di custodia cautelare.
Sono accusati di aver messo in piedi almeno una decina di colpi in diversi paesini della Brianza (Monza, Sovico, Macheria) che sarebbero stati testimoniati da alcune riprese di telecamere presenti nelle zone in cui si sono mossi nei mesi passati.
