Eâ stato massacrato con colpi al volto e al torace da un 33enne mentre era a bordo della sua automobile in mezzo alla strada a Milano per 400 euro. Le immagini shock dellâaggressione
Un italiano di 33 anni è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia Porta Magenta di Milano nel pomeriggio del 04 Aprile 2024. I militari dellâArma hanno dato esecuzione ad unâordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale Ordinario di Milano nei confronti dellâuomo ritenuto responsabile di una rapina commessa con altri tre complici, questi ultimi al momento in fase di identificazione.
La brutale rapina è avvenuta la sera del 4 Febbraio scorso ai danni di un 35enne tunisino che al momento del fatto era a bordo della sua auto in una via trafficata della cittĂ meneghina. Il 33enne, in compagnia degli altri soggetti, ha fatto accostare lâauto guidata dalla vittima dopo ripetuti colpi di clacson. Una volta che il 35enne ha accostato la sua macchina, lâaggressore è entrato in azione picchiandolo e poi rubandogli i soldi.
Come riporta una nota delle forze dellâordine, le indagini sul caso della rapina ai danni di un 35enne cittadino tunisino sono state condotte mediante lâanalisi dei social network, il racconto di testimoni, le individuazioni fotografiche, gli accertamenti documentali e la visione dei video girati da alcuni cittadini presenti al momento del fatto nonchĂŠ dai filmati registrati dagli impianti di videosorveglianza cittadina.
Tutti questi elementi hanno permesso di risalire al 33enne, cittadino italiano che iniseme ad altri tre complici, nei pressi dellâintersezione semaforica tra via Montegani e viale Cermenate, ha avvicinato la vittima a bordo di unâautovettura suonando il clacson e facendolo accostare.
Dalla macchina dellâaggressore sono scese tre persone che in brevissimo tempo hanno raggiunto il veicolo del tunisino, aprendo le portiere e sferrando alla persona offesa svariati pugni al volto e al busto per poi rubargli lo zaino allâinterno del quale erano contenuti 400 euro in contanti, il telefono cellulare ed altri effetti personali. Dopo essersi impossessati del bottino sono fuggiti via a bordo della loro auto condotta da un quarto uomo.
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Gli accertamenti eseguiti dagli uomini dellâArma dei carabinieri hanno evidenziato anche la pericolositĂ sociale del 33enne giĂ noto alle forze dellâordine per altri reati specifici. Una volta fermato lâaggressore e portato in caserma, al termine delle formalitĂ di rito, lâuomo è stato accompagnato presso la casa circondariale di Milano San Vittore a disposizione dellâautoritĂ giudiziaria.
Mentre, la vittima tunisina, dopo lâaggressione è stata trasportata presso il pronto soccorso dellâospedale piĂš vicino dove i medici hanno riscontrato una frattura della parete inferiore dellâorbita dellâocchio sinistro e diverse lesioni allâaltezza del torace.