Dramma in Valtellina, operaio precipita dalla diga. Il tentativo disperato di salvarsi ripreso dalle telecamere

Un fatale incidente sul lavoro accaduto ieri, 24 novembre, ha sconvolto la Valtellina quando un operaio precipita dalla diga nelle acque gelide. Il tentativo disperato di salvarsi ripreso dalle telecamere di sorveglianza

Un dramma che ha sconvolto Sernio, paese in provincia di Sondrio e tutta la Valtellina, quello avvenuto ieri, venerdì 24 novembre, nelle prime ore del pomeriggio ad un operaio 54enne. L’uomo, impegnato in alcuni lavori di manutenzione della diga, per cause ancora da accertare, è caduto nell’invaso di Sernio-Lovero, finendo nelle acque gelide. L’operaio 54enne, Amilcare Marchetti, ha provato tragicamente a salvarsi nuotando per una decina di minuti.

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Dramma in Valtellina, operaio di 54 anni precipita dalla diga nelle acque gelide. Tenta di salvarsi nuotando per 10 minuti ma muore. (ansa) milano.cityrumors.it

Il tentativo dell’uomo di mettersi in salvo è stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza del posto che hanno immortalato gli ultimi istanti di vita dell’uomo. E’ morto, molto probabilmente, assiderato. Il corpo senza vita è stato ripescato nella notte fra venerdì e sabato 25 novembre.

Valtellina, precipita dalla diga e tenta di salvarsi nuotando. Il corpo assiderato dell’operaio ripescato questa notte

Amilcare Marchetti è morto all’età di 54 anni, dopo aver tentato in tutti i modo di mettersi in salvo con le sole forze. L’operaio stava lavorando sul bacino artificiale di A2a, Sernio-Lovero, in Valtellina, quando improvvisamente è precipitato nelle acque troppo fredde. 

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Dramma in Valtellina, operaio di 54 anni precipita dalla diga nelle acque gelide. Tenta di salvarsi nuotando per 10 minuti ma muore. (ansa) milano.cityrumors.it

Il drammatico incidente sul lavoro che gli è costato la vita è avvenuto ieri, venerdì 24 novembre, poco dopo le ore 15:00. Non è ancora chiara la dinamica dell’accaduto né le cause che, al momento sono al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Tirano, guidata dal capitano Riccardo Angeletti.

Quello che è noto è che l’uomo è scivolato nell’acqua gelida e ha provato a nuotare per 10 minuti nel tentativo di raggiungere la riva prima di arrendersi stremato e finire in fondo alle acque. A confermare il tutto ci sono i video delle telecamere di sicurezza che ora possono regalare agli inquirenti una prima ricostruzione del tragico incidente.

I dubbi sulle misure di sicurezza

Dopo il drammatico epilogo, ora i dubbi che affiorano agli investigatori riguardano le misure di sicurezza sul posto di lavoro. Il 54enne Marchetti era solo nell’intervento di manutenzione, ma il lavoratore era dotato di un giubbotto salvagente visto il luogo dove stava operando in quel momento?

Aveva le scarpe idonee a quel tipo di lavoro? Queste sono solo alcune delle domande che molti si pongono dopo quanto accaduto all’operaio. Sicuramente a rispondere ai quesiti ci penserà la Procura della Repubblica di Sondrio che, nel frattempo, ha aperto un’inchiesta sul caso. Le indagini dei carabinieri della Compagnia di Sondrio al momento proseguono con l’analisi dei filmati delle telecamere dell’impianto di A2a.

A riportare il cadavere di Amilcare Marchetti in riva, questa notte, sono stati i sommozzatori dei Vigili del fuoco giunti da Milano. Il corpo del 54enne, dopo essere stato ripescato nelle acque ghiacciate, è stato trasferito presso l’obitorio ed è a disposizione dell’autorità giudiziaria. Spetterà ora ai magistrati la valutazione, nelle prossime ore, se sia necessaria o meno l’autopsia o, se al contrario, si possa restituire il corpo dell’operaio alla famiglia residente a Tirano (Sondrio), devastata dall’immensa perdita.

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