Stavano passeggiando in un parco a Marcheno, provincia di Brescia, quando la famiglia è stata raggiunta da una baby gang composta da una ventina di ragazzini. Con mazze da baseball e bottiglie hanno aggredito il nucleo familiare
Ancora violenza nel Bresciano. Ancora al centro della cronaca una baby gang. Questa volta ad essere presa di mira è una famiglia: padre, madre e due figli di 20 e 22 anni, uno dei quali (il minore) anche con disabilità.
La famiglia è stata aggredita da un gruppo di bulli quasi tutti minorenni e già noti alla Procura della Repubblica di Brescia con fascicoli aperti a loro carico. I fatti sono accaduti a Marcheno, in Valtrompia, area comunale non nuova agli atti di bullismo. Sono sempre giovani ragazzini italiani o stranieri a colpire senza motivo i passanti.
A denunciare l’aggressione subita è una famiglia di Gardone Valtrompia con due figli maggiorenni. Il gruppo di bulli, circa una ventina in tutto, ha adocchiato il figlio minore della coppia, un 20enne al quale è stata rubata una cassa acustica del valore di 400 euro. Quando la giovane vittima insieme al fratello maggiore di 22 anni hanno cercato di recuperarla, sono finiti nelle mani della baby gang.
Il giorno successivo una donna ha chiamato i familiari del ragazzo derubato spiegando che i ragazzini avrebbero voluto restituire il bottino rubato al figlio ma quando la famiglia si è recata nel parco di Marcheno (Brescia) con l’intento di recuperare la merce sottratta il giorno precedente al figlio minore, è stata però aggredita dal gruppo di bulli che ha preso di mira il padre del 20enne e il figlio maggiore, quest’ultimo esperto di arti marziali.
In un attimo sono apparse mazze da baseball e bottiglie di vetro con cui è stato colpito il genitore dei ragazzi.
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Dopo il raid alla famiglia bresciana, il padre e il figlio maggiore si sono recati presso il Pronto soccorso dell’ospedale vicino. Al figlio maggiore, 22 anni, colpito in testa da una bottiglia i sanitari hanno dato una prognosi di 10 giorni. Anche il padre del ragazzo è stato ferito dal gruppo di bulli con una mazza da baseball.
Dopo le cure mediche, la famiglia ha sporto denuncia presso i carabinieri della Compagnia di Gardone Valtrompia. Nel frattempo, i militari dell’Arma dei carabinieri stanno indagando con la massima attenzione sugli autori del pestaggio anche perché nella zona tra Marcheno e Gardone Valtrompia esistono almeno due baby gang attive e che mietono terrore tra i residenti.