Dopo aver visto il furto, non ci hanno pensato due volte e sono partiti all’inseguimento. Arrestati i colpevoli: ecco tutte le accuse
Finiti in manette un uomo libico di 29 anni e un algerino di 39, entrambi senza fissa dimora e irregolari sul territorio italiano, con l’accusa di rapina impropria, ricettazione, uso indebito di carte di credito e resistenza a pubblico ufficiale. A favorire il loro arresto due studenti che, per caso, hanno assistito a un furto e hanno deciso di inseguirli.
Quando si vede qualcosa che non va, come ad esempio un furto, la prima cosa che si dovrebbe fare è quella di chiamare le forze dell’ordine così che intervengano il prima possibile. Questi due studenti, però, sono andati oltre ed hanno deciso di inseguire i responsabili, anche rischiando la loro stessa pelle: ecco cos’è successo ieri sera a Milano.
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Tutto è accaduto presso un locale di viale Sabotino, intorno all’una di questa notte. Due giovani studenti, che si stavano godendo la loro serata in compagnia, hanno notato che due uomini avevano appena rubato una borsa ad una ragazza e stavano fuggendo: senza neanche pensarci due volte, quindi, si sono dati all’inseguimento. Quando i rapinatori li hanno visti, però, li hanno minacciati con dei cocci di bottiglia.
Fortunatamente, nel giro di pochi secondi sono arrivate anche le forze dell’ordine. I militari hanno arrestato il primo rapinatore nel Parco Ravizza, mentre il secondo è stato fermato in via Boccola. Quest’ultimo ha anche provato a sfuggire ai militari: tentando di divincolarsi dalla loro presa, ha sferrato alcune testate agli agenti e si è procurato lievi escoriazioni.
I due sono quindi stati portati subito in centrale e qui sono stati perquisiti. Nelle loro tasche un cellulare, una patente di guida e alcune carte di credito, il tutto proveniente da diversi furti. Durante gli accertamenti, inoltre, i militari hanno scoperto che poco prima del furto i due avevano usato una carta di credito, rubata poco prima da un’autovettura parcheggiata in via Calatafimi a Milano, per l’acquisto di alcuni alcolici. Dopo le medicazioni necessarie per il rapinatore che ha preso a testate gli agenti, i due sono stati trasferiti a San Vittore.