Prima ha lanciato una sedia ad un agente poi, qualche ora dopo, ha preso a pugni e calci altri poliziotti: arrestata a Milano
Caos a Milano e problemi per agli agenti, in relazione sempre e solo a un’unica donna. Nel giro di poche ore, infatti, una ucraina di 47 anni ha aggredito i poliziotti per ben due volte e in due diverse occasioni, finendo per essere arrestata per resistenza a pubblico ufficiale.
Nonostante avesse già dei precedenti e fosse irregolare sul suolo italiano, dopo la prima aggressione la 47enne ucraina era stata lasciata in libertà, probabilmente con il consiglio di cercare di rispettare di più le regole e le etichette. Poche ore dopo, però, la recidiva: ecco cos’è successo e cosa ha portato gli agenti all’arresto della donna.
Leggi anche – Patenti facili con il “suggeritore”: titolare di 4 autoscuole accusato di corruzione | VIDEO
Leggi anche – Milano, tenta di fuggire in scooter per evitare il controllo. Arrestato pusher 44enne
Tutto è successo mercoledì 1° maggio. Nel primo pomeriggio, la donna è stata controllata dagli agenti e, poiché senza documenti, portata in Questura per ulteriori accertamenti. Qui ha dato in escandescenze e, mentre stava per essere rilasciata, ha iniziato a lanciare delle sedie contro i poliziotti. Indagata per resistenza a pubblico ufficiale è stata poi lasciata andare, nonostante l’aggressione.
Verso le nove di sera, quindi poche ore dopo, gli agenti sono stati chiamati dal personale di un negozio di Primark poiché all’interno del locale c’era una donna segnalata come molesta e pericolosa. Una volta giunti sul posto, i poliziotti si sono di nuovo trovati di fronte la 47enne ucraina che, questa volta, ha reagito contro di loro con calci e pugni. La donna, quindi, è stata arrestata per resistenza a pubblico ufficiale.