Ieri, domenica 28 gennaio, le centraline dell’Arpa hanno registrato a Milano una concentrazione elevata di polveri sottili. Scattano da oggi le misure antismog in città. Stop al traffico e limitazioni anche in casa e nel comparto agricolo. Tutte le informazioni
Le centraline dell’Arpa segnalano un incremento delle polveri sottili nell’aria metropolitana di Milano. La segnalazione arriva nella giornata di ieri, domenica 28 gennaio 2024, con smog oltre i limiti consentiti, ovvero fissati a 50 microgrammi per metro cubo. La media di Pm10 calcolata nel capoluogo lombardo è risultata essere 57.7 µg/m³.
La presenza di polveri sottili non è comunque uniforme e varia da zona a zona in città. L’aria inquinata di Milano ha allarmato i vertici della Regione Lombardia e Comunali azionando, conseguentemente le dovute precauzioni antismog previste in questi casi con il blocco del traffico. Ecco chi non potrà circolare e in quali zone della città meneghina.
Il livello di polveri sottili in città
In base alle diverse zone della città, le centraline dell’Arpa hanno evidenziato i livelli di polveri sottili presenti nell’aria, registrando differenza a seconda dei quartieri. In riferimento al limite di inquinamento fissato dalla normativa europea in 50 microgrammi per metro cubo, si registra il valore 67 in viale Marche, 59 in Città Studi, 63 in via Senato, 57 al Verziere.
Mentre, volgendo lo sguardo in periferia, la situazione registrata fuori città dalle centraline evidenziano: Limito di Pioltello con un tasso di 57 µg/m³; Cassano d’Adda 54 microgrammi per metro cubo. Mentre a Turbigo le centraline dell’Arpa hanno rilevato 42 µg/m³ e 62 a Magenta.
Nel mese di gennaio i giorni registrati con valori di smog oltre la soglia consentita sono stati 10. Le norme europee tollerano lo sforamento del livello dei 50 microgrammi di Pm10 solo per 35 giorni all’anno.
Misure antismog a Milano, le zone vietate al traffico
Da oggi, lunedì 29 gennaio, a Milano scattano le misure antismog. Il blocco del traffico sarà una soluzione temporanea in città che servirà per abbassare i livelli di polveri sottili presenti nell’aria cittadina.
Le limitazioni al traffico sono previsti per i veicoli fino a euro 4 diesel in ambito urbano e lo stop si azionerà dalle 7.30 della mattina alle 19.30 di sera, con l’obbligo, per chi è in sosta, dello spegnimento dei motori.
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Limitazioni in casa e in agricoltura
Ma le limitazioni non riguardano solo il blocco del traffico cittadino ma anche il riscaldamento domestico con, come riporta il sito della Regione Lombardia, “limitazione all’uso di generatori a biomassa legnosa di classe inferiore alle 2 stelle compresa, riduzione di 1 grado delle temperature nelle abitazioni”.
Limitazioni anche nel comparto agricoltura con il “divieto di spandimento liquami zootecnici e divieto assoluto di combustioni all’aperto”, ovvero di accensione di fuochi, falò, barbecue, fuochi d’artificio. Le misure antismog sono attive in tutti i comuni sopra i 30mila abitanti ma anche in tutti quelli che volontariamente vorranno aderire, tramite protocollo firmato, all’iniziativa.
Il sito della Regione Lombardia fornisce anche l’elenco completo delle città. Tra queste si legge: Milano, Paderno Dugnano, Rozzano, Cernusco sul Naviglio, Pioltello, Cologno Monzese, Bollate, Cinisello Balsamo, Corsico, Legnano, San Donato Milanese, Rho, Segrate, Sesto San Giovanni, San Giuliano Milanese, Abbiategrasso, Cormano.
