Allarme pitbull, in Lombardia aumentano le aggressioni. Dove addestrarli se si abita a Milano

Aumentano i casi di persone aggredite da pitbull, soprattutto nei centri medio-grandi. Ecco cosa si può fare a Milano se se ne ha uno

Il 25% dei comuni che si trovano in Lombardia segnalano un aumento delle aggressioni da parte di pitbull. A far emergere questo dato preoccupante è l’indagine condotta da Anci Lombardia con le Ats e le associazioni di volontariato sull’emergenza degli abbandoni di pitbul e molossidi. Intervistati 187 Comuni, la maggior parte collocati nell’hinterland milanese: ecco qual è la realtà attuale.

Il problema dei pitbull
Il problema dei pitbull: come gestirli a Milano (milano.cityrumors.it)

Il problema sembra coinvolgere soprattutto i Comuni più grandi: il 29% di quelli con più di 10mila abitanti e il 53% di quelli con più di 53mila abitanti ha risposto al sondaggio, per fare un esempio. Gli aumenti di aggressioni di pitbull, inoltre, aumentano con il crescere delle dimensioni del paese. Un quinto degli enti, inoltre, segnala che stanno aumentando anche i casi di famiglie che consegnano i cani, ritenuti ingestibili, al proprio Comune, quindi ai canili comunali.

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Il punto di Anci Lombardia

Anci Lombardia, da alcuni anni, sta seguendo la questione, poiché la propensione etologica all’aggressività di questi cani porta spesso alla loro consegna ai canili” ha detto Fabio Binelli, coordinatore del dipartimento Servizi Pubblici Locali di Anci Lombardia. I Comuni, che per legge devono ospitare dei canili, vedono drasticamente aumentare il numero di pitbull all’interno delle loro strutture e già il fatto che molti Comuni di medie e grandi dimensioni abbiano scelto di partecipare a quest’indagine dà un’idea della realtà della problematica, che è concreta e urgente.

Il problema dei pitbull
Il problema dei pitbull: come gestirli a Milano (milano.cityrumors.it)

“Si dovrebbe normare il percorso del possesso di queste tipologie di cani, promuovendo, per esempio, un patentino per i proprietari che preveda un percorso formativo che non trascuri anche le condizioni dell’abitazione dove l’animale è ospitato e la gestione del cane negli spazi pubblici” ha poi aggiunto Elisa Cezza, esperta del dipartimento Servizi Pubblici Locali di Anci Lombardia.

Dove educare il proprio cane a Milano

Se quindi siete di Milano e avete un pitbull, o un altro cane, e desiderate educarlo così che il rischio che vi capiti un evento simile è quasi zero, potete rivolgervi a uno dei centri cinofili della città. Uno di questi è Cinopolis della dottoressa Valentina Maggio, che propone percorsi educativi, attività sportive, percorsi professionali e consulenze nutrizionali: il campo si trova in via Roma a Balbiano.

In alternativa, a Milano, Lodi, Pavia e Monza Brianza c’è PlayDog, un’associazione sportiva dilettantistica che pone al centro del lavoro il rapporto tra cane e proprietario e che propone corsi per cuccioli o adulti, nonché per problematiche gestionali, comunicative o comportamentali di qualsiasi tipo.

Infine, a Cologno Monzese in viale Spagna 27 si trova PalaDog, un centro specializzato per l’educazione canina, sia dei cuccioli che dei più adulti, che vanta più di 10 anni di esperienza e oltre 5mila cani addestrati.

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