Dopo l’arresto di ieri il popolare DJ e influencer Alessandro Basciano è stato scarcerato al termine di un lungo interrogatorio, restano le accuse che chiudono definitivamente e nel modo peggiore il suo rapporto con Sophie Codegoni
Dopo l’arresto di ieri esce dal carcere Alessandro Basciano, il DJ e infuencer popolarissimo per la sua relazione con la modella Sophie Codegoni, un amore pubblico e mediatico nato durante il Grande Fratello VIP.
Una vicenda che si sta rivelando estremamente complessa tra reciproche accuse e l’autodifesa dell’influencer che si è detto estraneo a ogni addebito e che al termine di un lungo interrogatorio con il giudice per le indagini preliminari è potuto tornare a casa.
La vicenda che coinvolge Alessandro Basciano, influencer e dj di 35 anni, e Sophie Codegoni, modella e influencer 23enne, ha catalizzato l’attenzione mediatica negli ultimi giorni.
LEGGI ANCHE – Sequestrato l’arsenale della Curva Nord: un arresto, decine di armi intercettate
L’arresto di Basciano con l’accusa di stalking, avvenuto giovedì scorso a Milano, ha scatenato una serie di reazioni e dichiarazioni che offrono uno spaccato su una relazione ormai deteriorata, culminata in accuse gravi e nell’intervento della giustizia.
Basciano è stato tratto in arresto dopo che Sophie Codegoni, sua ex compagna e madre della loro bambina, ha presentato una denuncia per stalking e minacce. Il giudice per le indagini preliminari (gip), Anna Magelli, ha disposto il fermo a seguito di indagini coordinate dal pm Antonio Pansa e dalla procuratrice aggiunta Letizia Mannella.
LEGGI ANCHE – Milano, scontro tra monopattini: muore un uomo di 31 anni
Le accuse includevano un lungo elenco di comportamenti persecutori: pedinamenti, telefonate ossessive, minacce di morte e persino episodi di violenza fisica, sia pubblici sia privati.
Durante un interrogatorio durato tre ore presso il carcere di San Vittore, Basciano ha respinto ogni accusa, fornendo la sua versione dei fatti. Il suo legale, Leonardo D’Erasmo, ha dichiarato che il suo assistito si è detto “molto turbato” per essere finito in una situazione che ritiene ingiusta.
LEGGI ANCHE – Rozzano, è morto il sindaco Gianni Ferretti
“Alessandro è stato vittima di un processo mediatico, usato come capro espiatorio per qualcosa che non ha commesso” ha sottolineato il legale, esprimendo comunque fiducia nel lavoro della magistratura e definendo ‘un atto dovuto’ la scarcerazione del suo assistito
Poche ore dopo l’interrogatorio, la gip ha deciso di non applicare misure restrittive alternative e di procedere con la scarcerazione di Basciano. All’uscita dal carcere, a parlare è stato il legale dell’influencer: “Ora lavoreremo per riabilitare questo ragazzo. È stato massacrato dalla stampa ed è molto addolorato per una situazione che certamente non gli appartiene”.
LEGGI ANCHE – Milano, incidente sui binari a Lambrate: un morto traffico ferroviario paralizzato
D’Erasmo ha inoltre evidenziato che il suo assistito ha fornito prove per sostenere la propria innocenza e ha ribadito la fiducia che “novità importanti” emergeranno a breve. La difesa non ha però voluto chiarire se sia stata avanzata una richiesta per i domiciliari o altre misure cautelari.
Dall’altra parte, Sophie Codegoni ha scelto di raccontare il suo punto di vista attraverso una storia su Instagram. La giovane ha espresso il dolore e il coraggio necessari per affrontare una situazione che definisce insostenibile.
LEGGI ANCHE – Svolta per il nuovo stadio: Milan e Inter dicono sì al nuovo San Siro
Il post della modella, pubblicato poco dopo l’arresto del suo ex compagno, è diventato virale: “Ho lottato contro me stessa, contro il dolore e la paura. Ho sperato a lungo in un cambiamento, ma ho dovuto proteggere me stessa, mia figlia e le persone che amo. Non mi sento coraggiosa, mi sento semplicemente una madre che ha fatto ciò che era necessari”.
La denuncia presentata da Sophie Codegoni risale al dicembre scorso e rappresenta il punto di rottura di un’escalation durata quasi un anno e mezzo. La modella ha raccontato di aver subito insulti, minacce di morte, aggressioni e un controllo ossessivo che l’ha costretta a cambiare abitudini di vita, limitando persino le sue attività sui social per paura di essere monitorata.
LEGGI ANCHE – Taylor Swift e il suo messaggio d’amore a Milano: “Ci vediamo presto”
Tra gli episodi contestati a Basciano, spicca un’aggressione avvenuta nell’estate del 2023 a Mykonos, quando Sophie sarebbe stata colpita con uno schiaffo. Altri momenti drammatici includono la notte tra il 13 e il 14 novembre 2023, quando l’influencer avrebbe minacciato un amico della modella, danneggiato il parabrezza della sua auto promettendo di andare a cercarla a casa ‘per ucciderla’, scrive la Codegoni nella sua denuncia circostanziata da altre testimonianze.
Secondo quanto riportato dagli inquirenti, la condotta di Basciano sarebbe stata dettata da una gelosia ossessiva, manifestatasi anche dopo la fine della relazione. Questo avrebbe portato Sophie a evitare luoghi pubblici e a vivere in uno stato di costante paura, con ripercussioni anche sulla sua carriera di modella e influencer.
La relazione tra Sophie e Alessandro era nata sotto i riflettori del Grande Fratello Vip ed era sembrata destinata a un futuro roseo. Dopo la proposta di matrimonio sul red carpet del Festival di Venezia e la nascita della loro figlia, però, i problemi di coppia hanno preso il sopravvento. Litigi, tentativi di riconciliazione falliti e accuse reciproche hanno segnato il progressivo deteriorarsi del rapporto, culminato nella denuncia della modella e nell’arresto di Basciano.