Carlotta Dessì muore in seguito a una malattia che non le ha lasciato scampo. La giornalista Mediaset aveva 35 anni.
Pochi mesi, tante cose ancora da fare, l’ultimo miglio percorso con la determinazione che l’ha sempre accompagnata in vita. Muore giovane Carlotta Dessì – 35 anni, giornalista del gruppo Mediaset – per una condizione che non ha scelto. La scoperta della malattia lo scorso agosto, ma avvisaglie c’erano anche da prima afferma chi la conosce bene.
Poi la battaglia personale per cercare una via d’uscita: gli interventi le terapie. Entrare e uscire dagli ospedali per capire come fronteggiare tutto questo. Il sorriso, sempre lo stesso, pronto a sostenerla. Anche quando sembrava impossibile. Professionista indefessa. Ha lavorato fino alla fine per Cologno Monzese, Fuori Dal Coro, Pomeriggio 5 e TgCom.
Proprio quest’ultimo ha dato la notizia della dipartita con un comunicato di cordoglio. Originaria di Cagliari, amava la sua terra dove tornava spesso. Grande è stato il contributo – in termini di informazione prima e supporto poi – nei primi mesi della pandemia. Collaborazione, attraverso servizi e indagini, che le è valsa il premio Giustolisi.
Tre settimane fa l’ultimo post su Instagram: “Ah la vita, quanto la cerchi quando tocchi per mano la sofferenza e la malattia. Sentendoti pure egoista”. Sembrava che avesse il timore di non farcela, ma adesso è semplicistico tirare le somme davanti all’evidenza. La realtà è che Carlotta ha cercato di restare aggrappata alla vita, agli affetti e alla sua professione fino all’ultimo. Proprio come ha detto a Fuori dal Coro nell’ultima sua apparizione davanti alle telecamere: “Giorno della ripartenza, della nuova cura. Come se si cominciasse ora”.
Lei ha sempre ricominciato con la grinta che si deve solo a chi si entusiasma per l’inizio di un nuovo capitolo. Questo resterà in chi le voleva bene, una collega apprezzata e una persona presente. Esserci al momento giusto, forse questa la sua eredità più importante. L’insegnamento che resta da chi ha sempre conosciuto soltanto il linguaggio dell’onestà e del senso del dovere, con quella simpatica cordialità che non era mai di troppo.
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Anzi, adesso il vuoto attorno al suo nome è assordante quasi quanto la sua voce squillante ogni volta che c’era da ribadire un concetto fondamentale. L’attenzione, il garbo e la precisione. Carlotta Dessì, malgrado la sua giovane età, si comportava come una veterana mettendo la stessa passione di chi ha appena iniziato. Per questo continuerà ad essere ancora un riferimento.