Ha cercato di uccidere il padre colpendolo al collo con un coltello da cucina. Interviene la moglie che blocca l’aggressore e figlio 34enne. Arrestato per tentato omicidio. La tragedia sfiorata a Novate Milanese
Un uomo di 68 anni è salvo per miracolo dopo che il figlio, un italiano di 34 anni, ha cercato di ucciderlo accoltellandolo più volte al collo. La tragedia è stata sfiorata ieri, venerdì 15 dicembre, verso l’ora di pranzo nel comune di Novate Milanese (provincia di Milano). A intervenire e fermare il 34enne la madre dell’aggressore e moglie della vittima.
Tutto sarebbe partito da una lite accesa tra padre e figlio. Le parole diventano sempre più dure, i toni aspri e la rabbia monta a tal punto da sfociare in un tentato omicidio. Dopo la violenta aggressione, l’uomo di 34 anni M.C. è stato arrestato dai carabinieri intervenuti sul luogo del fatto allertati dalla madre di questo ultimo.
La dinamica
E’ tarda mattina quando ieri, venerdì 15 dicembre 2023, in un appartamento in via Campo dei Fiori, nel comune di Novate Milanese una famiglia italiana stava per essere distrutta dal suo interno. Ad agire violentemente è M.C. un uomo di 34 anni che, a seguito di un’accesa discussione con il padre 68enne F.C., prende un coltello dalla cucina e tenta di ammazzare il padre colpendolo al collo più volte.
È stato l’intervento della madre a evitare il peggio, ovvero la morte del marito, fermando le gesti violente del figlio. La donna ha immediatamente chiamato i soccorsi del 118 e i carabinieri della stazione di Novante Milanese. Giunti sul luogo, gli uomini dell’Arma hanno arrestato il 34enne con l’accusa di tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia. La vittima, nel frattempo, è stato soccorso e accompagnato in ambulanza in codice giallo presso il pronto soccorso dell’ospedale di Garbagnate milanese con una ferita al collo. Fortunatamente le sue condizioni di salute non destano preoccupazione.
I motivi della lite
I motivi che hanno scatenato l’aggressione violenta del 34enne sono ancora al vaglio degli inquirenti. Non è chiaro, al momento, cosa abbia scatenato la lite tra padre e figlio poi degenerata con l’accoltellamento. Secondo le prime indagini investigative, la donna, madre dell’aggressore e moglie della vittima, sarebbe intervenuta più volte per calmare gli animi dei due familiari. Ma senza risultati concreti.
Molto probabilmente non era la prima volta che padre e figlio discutevano animatamente. Il figlio, disoccupato e che vive ancora in casa con i due genitori, d’un tratto, forse esasperato per l’ennesima litigata con il padre, ha afferrato un coltello da cucina e ha colpito il padre, per fortuna procurandogli lievi ferite superficiali. La madre vedendo la scena ha chiamato i soccorsi e cercato di placare l’ira funesta del figlio.
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L’arresto
Il 34enne, all’arrivo della pattuglia dei carabinieri in via Campo dei Fiori, sconvolto, non ha opposto resistenza e avrebbe ammesso immediatamente le sue responsabilità. L’uomo è stato poi portato in caserma dove è stato arrestato al termine degli accertamenti sul caso. La famiglia nel quartiere è ben nota. All’arrivo delle forze dell’ordine i vicini di casa sono scesi in strada per capire cosa fosse accaduto.